Pensionato trovato impiccato nel garage
Suicida per la crisi?. Gli aggiornamenti.
giovedì 7 marzo 2013
17.10
Il corpo senza vita di un sessantasettenne è stato rinvenuto a Gravina attorno alle 16.30.
L'uomo, un pensionato, sarebbe stato trovato impiccato ed ormai esanime in un garage, lungo via Punzi (nella foto, ndr). Sul posto, una volta allertati, sono immediatamente giunti i Carabinieri della locale Stazione, insieme agli agenti della Polizia Municipale. Per favorire gli accertamenti e le operazioni di rimozione del cadavere, il traffico è stato chiuso su via Punzi e su via Piave.
Approfondimenti sono in corso, con l'ausilio del medico legale, per quello che probabilmente, anche secondo le prime sensazioni investigative, sarebbe stato un suicidio le cui cause sono adesso al vaglio delle forze dell'ordine.
Aggiornamento delle 18.20
Aveva 65 anni (e non 67, come inizialmente scritto) il pensionato che, ormai è praticamente assodato, si sarebbe tolto la vita nel pomeriggio, attorno alle 16.30, impiccandosi in un garage di via Punzi.
I primi accertamenti, svolti dai Carabinieri della Stazione di Gravina, avrebbero infatti consentito di indirizzare le indagini sulla pista che porta al suicidio. L'uomo, S. D. L., padre di tre figli, si sarebbe stretto al collo un cavo elettrico, legato ad una trave, prima di lasciarsi cadere nel vuoto. Il suo gesto, ipotizzano gli investigatori sulla base degli elementi al momento raccolti, potrebbe essere riconducibile a difficoltà economiche acuite dalla crisi che da un paio d'anni sta soffocando l'intera Europa, facendo avvertire i suoi effetti negativi anche in città.
Sul posto sono al lavoro, insieme ai militari dell'Arma, anche le pattuglie della Polizia Municipale, che hanno bloccato il traffico su via Punzi e via Piave.
La Procura di Bari, che segue la vicenda, ha disposto l'ispezione cadaverica sulla salma del sessantacinquenne.
Aggiornamento delle 20
Non saranno necessari l'esame autoptico nè ulteriori indagini: per la magistratura barese il caso è chiuso.
Per gli inquirenti, S. D. L. si sarebbe suicidato. L'ispezione cadaverica, eseguita dal medico legale, avrebbe consentito di escludere la presenza di segni di violenza, avvalorando così la tesi del suicidio. Un gesto, ipotizzano gli inquirenti sulla base degli elementi raccolti, che potrebbe essere riconducibile anche a difficoltà economiche che avrebbero toccato la sua famiglia, acuite dalla crisi che imperversa in tutta Italia non mancando di far avvertire i suoi effetti nefasti anche in città.
La salma del sessantacinquenne è stata già consegnata ai familiari, per consentire la celebrazione delle esequie.
L'uomo, un pensionato, sarebbe stato trovato impiccato ed ormai esanime in un garage, lungo via Punzi (nella foto, ndr). Sul posto, una volta allertati, sono immediatamente giunti i Carabinieri della locale Stazione, insieme agli agenti della Polizia Municipale. Per favorire gli accertamenti e le operazioni di rimozione del cadavere, il traffico è stato chiuso su via Punzi e su via Piave.
Approfondimenti sono in corso, con l'ausilio del medico legale, per quello che probabilmente, anche secondo le prime sensazioni investigative, sarebbe stato un suicidio le cui cause sono adesso al vaglio delle forze dell'ordine.
Aggiornamento delle 18.20
Aveva 65 anni (e non 67, come inizialmente scritto) il pensionato che, ormai è praticamente assodato, si sarebbe tolto la vita nel pomeriggio, attorno alle 16.30, impiccandosi in un garage di via Punzi.
I primi accertamenti, svolti dai Carabinieri della Stazione di Gravina, avrebbero infatti consentito di indirizzare le indagini sulla pista che porta al suicidio. L'uomo, S. D. L., padre di tre figli, si sarebbe stretto al collo un cavo elettrico, legato ad una trave, prima di lasciarsi cadere nel vuoto. Il suo gesto, ipotizzano gli investigatori sulla base degli elementi al momento raccolti, potrebbe essere riconducibile a difficoltà economiche acuite dalla crisi che da un paio d'anni sta soffocando l'intera Europa, facendo avvertire i suoi effetti negativi anche in città.
Sul posto sono al lavoro, insieme ai militari dell'Arma, anche le pattuglie della Polizia Municipale, che hanno bloccato il traffico su via Punzi e via Piave.
La Procura di Bari, che segue la vicenda, ha disposto l'ispezione cadaverica sulla salma del sessantacinquenne.
Aggiornamento delle 20
Non saranno necessari l'esame autoptico nè ulteriori indagini: per la magistratura barese il caso è chiuso.
Per gli inquirenti, S. D. L. si sarebbe suicidato. L'ispezione cadaverica, eseguita dal medico legale, avrebbe consentito di escludere la presenza di segni di violenza, avvalorando così la tesi del suicidio. Un gesto, ipotizzano gli inquirenti sulla base degli elementi raccolti, che potrebbe essere riconducibile anche a difficoltà economiche che avrebbero toccato la sua famiglia, acuite dalla crisi che imperversa in tutta Italia non mancando di far avvertire i suoi effetti nefasti anche in città.
La salma del sessantacinquenne è stata già consegnata ai familiari, per consentire la celebrazione delle esequie.