Performance a 5 stelle per la Compagnia "Costellazione" di Formia
Portano in scena al Vida un "Don Giovanni" tutto al femminile
martedì 20 marzo 2018
11.13
Dopo il grande successo registrato lo scorso anno con lo spettacolo "Chocolat", la Compagnia "Costellazione" di Formia è tornata a sorprendere il pubblico del Teatro Vida con un nuovo avvincente grande classico, reinventato dalla brillante regista Roberta Costantini e risultato vincitore di numerosi premi in 13 Festival Nazionali, oltre ad aver rappresentato l'Italia al "Festival di Rokiskis" in Lituania: la trama a grandi linee è la stessa del "Don Giovanni" di Molière, ma a cambiare volto - o meglio sesso - è l'eroe della vicenda.
La protagonista è Donna Giovanna, libertina e spregiudicata, incurante della morale comune e della volontà di Dio, di cui si fanno portavoce istituzioni religiose, la madre e la voce della sua coscienza (rappresentata da una voce fuori campo che sostuisce nel racconto la figura del servo di Don Giovanni, Sganarello) che invita la "padrona" a pentirsi per non attirare su di sé l'ira del Signore. Esortazioni che risultano vane, poiché neanche in punto di morte la bella e intrigante Giovanna si pentirà del modo in cui ha condotto la sua vita.
Pochissimi oggetti di scena, una colonna sonora perfetta, un utilizzo consapevole della simbologia e diversi giochi di luci ed ombre, facendo risaltare l'espressività del corpo degli attori, per dare allo spettatore un'esperienza teatrale a 360°. Questa l'abilità della Compagnia teatrale formiana, che nella serata di sabato 17 marzo ha letteralmente ammaliato i presenti con la sua performance a 5 stelle.
Di seguito le immagini della serata.
La protagonista è Donna Giovanna, libertina e spregiudicata, incurante della morale comune e della volontà di Dio, di cui si fanno portavoce istituzioni religiose, la madre e la voce della sua coscienza (rappresentata da una voce fuori campo che sostuisce nel racconto la figura del servo di Don Giovanni, Sganarello) che invita la "padrona" a pentirsi per non attirare su di sé l'ira del Signore. Esortazioni che risultano vane, poiché neanche in punto di morte la bella e intrigante Giovanna si pentirà del modo in cui ha condotto la sua vita.
Pochissimi oggetti di scena, una colonna sonora perfetta, un utilizzo consapevole della simbologia e diversi giochi di luci ed ombre, facendo risaltare l'espressività del corpo degli attori, per dare allo spettatore un'esperienza teatrale a 360°. Questa l'abilità della Compagnia teatrale formiana, che nella serata di sabato 17 marzo ha letteralmente ammaliato i presenti con la sua performance a 5 stelle.
Di seguito le immagini della serata.