Periferie e campagne: discariche a cielo aperto
Sacchetti, rifiuti ingombranti e persino un'auto bruciata. Regna l'inciviltà
venerdì 5 marzo 2021
Le immagini parlano da sole. Il fenomeno del sacchetto selvaggio non si è mai sopito ed è presente più che mai nelle periferie, nelle strade di campagna e delle aree a ridosso del centro urbano. Ma in questo caso si va oltre. Non si tratta solo di buste di immondizia, sparse qua e là: in questo caso si va veramente oltre.
Rifiuti ingombranti per strada se ne sono visti tanti, eppure il centro di raccolta comunale è a due passi dal centro abitato, forse anche più a tiro delle impervie zone dove a volte si trovano i rifiuti. Questa volta si è superato il limite. Come testimoniato dalle foto di una guida turistica, infatti, siamo di fronte ad una auto distrutta dalle fiamme che fa da contorno agli innumerevoli rifiuti di ogni sorta.
Siamo sulla provinciale Lamacolma, Contrada Sant'Angelo, dove si incontra una vera e propria discarica a cielo aperto, con mobili, elettrodomestici, amianto, e finanche carcasse di autovetture. Senza voler addossare la croce a chi è incaricato per il controllo del territorio affinché ciò non avvenga, e nemmeno a chi, invece, è preposto al servizio di pulizia e di raccolta dei rifiuti, ma ci si chiede: se affidarsi al senso civico della comunità non è sufficiente, o meglio, non ha sortito effetti finora, allora quali strumenti ed armi si possono mettere in campo per evitare che tutto ciò accada?
Disarmati e sconcertati ci chiediamo: sarà mai possibile risalire agli autori scellerati di tanto disamore per la propria terra, ai responsabili di gesti sintomo di tanta incuria ed inciviltà?
Le foto sono tratte dal profilo Facebook di Peppe Garofalo.
Rifiuti ingombranti per strada se ne sono visti tanti, eppure il centro di raccolta comunale è a due passi dal centro abitato, forse anche più a tiro delle impervie zone dove a volte si trovano i rifiuti. Questa volta si è superato il limite. Come testimoniato dalle foto di una guida turistica, infatti, siamo di fronte ad una auto distrutta dalle fiamme che fa da contorno agli innumerevoli rifiuti di ogni sorta.
Siamo sulla provinciale Lamacolma, Contrada Sant'Angelo, dove si incontra una vera e propria discarica a cielo aperto, con mobili, elettrodomestici, amianto, e finanche carcasse di autovetture. Senza voler addossare la croce a chi è incaricato per il controllo del territorio affinché ciò non avvenga, e nemmeno a chi, invece, è preposto al servizio di pulizia e di raccolta dei rifiuti, ma ci si chiede: se affidarsi al senso civico della comunità non è sufficiente, o meglio, non ha sortito effetti finora, allora quali strumenti ed armi si possono mettere in campo per evitare che tutto ciò accada?
Disarmati e sconcertati ci chiediamo: sarà mai possibile risalire agli autori scellerati di tanto disamore per la propria terra, ai responsabili di gesti sintomo di tanta incuria ed inciviltà?
Le foto sono tratte dal profilo Facebook di Peppe Garofalo.