Periferie e rifiuti, non si placa il fenomeno
Cumuli di immondizia alle porte della città
venerdì 22 maggio 2020
11.21
La fine del lockdown segna la ripresa degli accumuli di immondizia nelle periferie e nelle campagne cittadine. L'allentamento dei controlli alle porte della città ha favorito sicuramente la recrudescenza del fenomeno, sinceramente mai debellato.
E così fioccano le segnalazioni di atti di inciviltà con l'abbandono di rifiuti di ogni sorta che insudiciano le periferie cittadine, imbruttendole e rendendole insicure dal punto di vista igienico oltre che disdicevoli per il decoro. Anche i punti di raccolta alle porte di Gravina sono oggetto di abbandono di cumuli di immondizia che non rappresentano un bel colpo d'occhio per chi si accinge ad arrivare in città. Una situazione a cui dover porre rimedio, attraverso i controlli e le sanzioni, ma anche attraverso la sensibilizzazione ed il senso civico di responsabilità da parte di tutti i cittadini.
"È vero abbiamo bisogno di riscoprire il senso civico e l'appartenenza alla comunità di cui siamo parte con comportamenti rispettosi delle regole, ma anche di esempio per tutti. Dobbiamo sentirci parte della nostra Città e non essere controparte"- commenta l'assessore Felice Lafabiana, investito dall'ultimo episodio clamoroso verificatosi proprio presso un centro di raccolta alle porte della città. L'assessore poi continua: "Non è bello arrivare a Gravina dalla strada principale e dare il benvenuto in questo modo ai forestieri... non offriamo uno spettacolo decoroso".
Di qui l'appello dell'assessore alla comunità gravinese. "Impegniamoci allora per migliorare la situazione sia rispettando le regole e sia con il coraggio di segnalare tutti quegli atti che possono essere considerati a tutti gli effetti lesivi dell'immagine e del decoro del paese"- è l'invito conclusivo dell'assessore, il quale assicura che l'area interessata dagli sversamenti abusivi di rifiuti, entro due giorni verrà bonificata.
E così fioccano le segnalazioni di atti di inciviltà con l'abbandono di rifiuti di ogni sorta che insudiciano le periferie cittadine, imbruttendole e rendendole insicure dal punto di vista igienico oltre che disdicevoli per il decoro. Anche i punti di raccolta alle porte di Gravina sono oggetto di abbandono di cumuli di immondizia che non rappresentano un bel colpo d'occhio per chi si accinge ad arrivare in città. Una situazione a cui dover porre rimedio, attraverso i controlli e le sanzioni, ma anche attraverso la sensibilizzazione ed il senso civico di responsabilità da parte di tutti i cittadini.
"È vero abbiamo bisogno di riscoprire il senso civico e l'appartenenza alla comunità di cui siamo parte con comportamenti rispettosi delle regole, ma anche di esempio per tutti. Dobbiamo sentirci parte della nostra Città e non essere controparte"- commenta l'assessore Felice Lafabiana, investito dall'ultimo episodio clamoroso verificatosi proprio presso un centro di raccolta alle porte della città. L'assessore poi continua: "Non è bello arrivare a Gravina dalla strada principale e dare il benvenuto in questo modo ai forestieri... non offriamo uno spettacolo decoroso".
Di qui l'appello dell'assessore alla comunità gravinese. "Impegniamoci allora per migliorare la situazione sia rispettando le regole e sia con il coraggio di segnalare tutti quegli atti che possono essere considerati a tutti gli effetti lesivi dell'immagine e del decoro del paese"- è l'invito conclusivo dell'assessore, il quale assicura che l'area interessata dagli sversamenti abusivi di rifiuti, entro due giorni verrà bonificata.