Perseguitava il nipote con pressanti e continue minacce

Tratto in arresto un gravinese di 57 anni. L'accusa è di "atti persecutori"

giovedì 1 marzo 2012 16.08
Avrebbe reso la vita impossibile al nipote quarantenne minacciandolo di morte, insultandolo continuamente e procurandogli dei danni. Per questo i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad una ordinanza di misura cautelare, emessa dal Gip di Bari, su richiesta della locale Procura, con applicazione del regime degli arresti domiciliari, traendo in arresto con l'accusa di "atti persecutori" un uomo gravinese di 57 anni, le cui generalità non sono state rese note.

La vittima, secondo gli investigatori sottoposta a grave e perdurante stato di ansia e paura per la propria incolumità, costretta ad alterare le proprie abitudini di vita a causa ed in conseguenza delle pressanti e continue minacce dell'uomo, iniziate già dalla metà dello scorso anno, avrebbe denunciato diversi episodi delittuosi, riferendo che in più occasioni e nel tempo il cinquantasettenne per futili motivi, avrebbe danneggiato le serrature dell'abitazione, tagliato i pneumatici e recato danno all'autovettura, facendo anche irruzione nel luogo di lavoro.

Nelle prossime ore l'indagato comparirà davanti ai giudici per essere interrogato e fornire la propria versione dei fatti.