Personale del Comune, Lega chiederà l’intervento del Prefetto
Il partito di Salvini: "Le responsabilità sono dell'Amministrazione"
giovedì 27 giugno 2019
13.00
Rischio chiusura di alcuni uffici comunali? Dalla vicenda si sono preoccupati anche in casa Lega ricordando l'imminente rischio per l'Ufficio Agricoltura; l'Ufficio Anagrafe e l'Ufficio Ragioneria, rimasti sguarniti o che a breve lo rimarranno per il raggiungimento dell'età pensionabile dei dipendenti in servizio presso gli stessi.
I salviniani hanno già annunciato il coinvolgimento del Prefetto e di tutti gli organi gerarchicamente superiori "per scongiurare tale situazione che ricadrà, come sempre, sulle spalle dei cittadini, colpevoli solo di essersi fatti abbindolare da questo sindaco".
Come detto nei giorni scorsi, l'esodo pensionabile riguarda anche il Comando della Polizia municipale a cui si aggiunge un imminente rischio chiusura per l'Ufficio del Giudice di Pace.
Rischi tutti imputabili, per i leghisti, alla mala gestio dell'amministrazione guidata da Alesio Valente incapace di dare soluzione a questioni ataviche e che negli ultimi mesi "privo di una solida maggioranza e timoroso di andare alla conta, sta ritardando oltremodo la convocazione del Consiglio Comunale per l'approvazione del rendiconto di bilancio, unico strumento capace di mettere somme a disposizione per procedere a nuove assunzioni".
Intanto si cercano soluzioni tampone come quella di procedere al sorteggio di quattro dipendenti comunali che a turno dovranno prestare servizio presso il Giudice di pace.
"Ovviamente questi dipendenti, con tutta la buona volontà, non hanno alcuna formazione né cognizione sulle attività svolte presso il Giudice di Pace, dunque teoricamente non potrebbero maneggiare i delicati documenti presenti all'interno della struttura, necessiteranno di un non breve periodo di formazione e in questa prima fase, ai 2 dipendenti attualmente in servizio, toccherà anche il compito di dare una prima sommaria "infarinatura" sulle mansioni da svolgere ai 4 dipendenti che turneranno" rimarcano in casa Lega.
"Per quanto vorremmo essere benevoli e comprensivi nei confronti dell'amministrazione Valente – concludono i leghisti - dobbiamo far sommessamente notare che le responsabilità di questa situazione siano senza dubbio da addebitarsi a chi governa la città ininterrottamente da 7 anni, e che non ha mai ritenuto opportuno dare seguito ad assunzioni che potessero sopperire al pensionamento dei dipendenti".
Intanto da Palazzo di città perdura il preoccupante silenzio.
Antonella Testini
I salviniani hanno già annunciato il coinvolgimento del Prefetto e di tutti gli organi gerarchicamente superiori "per scongiurare tale situazione che ricadrà, come sempre, sulle spalle dei cittadini, colpevoli solo di essersi fatti abbindolare da questo sindaco".
Come detto nei giorni scorsi, l'esodo pensionabile riguarda anche il Comando della Polizia municipale a cui si aggiunge un imminente rischio chiusura per l'Ufficio del Giudice di Pace.
Rischi tutti imputabili, per i leghisti, alla mala gestio dell'amministrazione guidata da Alesio Valente incapace di dare soluzione a questioni ataviche e che negli ultimi mesi "privo di una solida maggioranza e timoroso di andare alla conta, sta ritardando oltremodo la convocazione del Consiglio Comunale per l'approvazione del rendiconto di bilancio, unico strumento capace di mettere somme a disposizione per procedere a nuove assunzioni".
Intanto si cercano soluzioni tampone come quella di procedere al sorteggio di quattro dipendenti comunali che a turno dovranno prestare servizio presso il Giudice di pace.
"Ovviamente questi dipendenti, con tutta la buona volontà, non hanno alcuna formazione né cognizione sulle attività svolte presso il Giudice di Pace, dunque teoricamente non potrebbero maneggiare i delicati documenti presenti all'interno della struttura, necessiteranno di un non breve periodo di formazione e in questa prima fase, ai 2 dipendenti attualmente in servizio, toccherà anche il compito di dare una prima sommaria "infarinatura" sulle mansioni da svolgere ai 4 dipendenti che turneranno" rimarcano in casa Lega.
"Per quanto vorremmo essere benevoli e comprensivi nei confronti dell'amministrazione Valente – concludono i leghisti - dobbiamo far sommessamente notare che le responsabilità di questa situazione siano senza dubbio da addebitarsi a chi governa la città ininterrottamente da 7 anni, e che non ha mai ritenuto opportuno dare seguito ad assunzioni che potessero sopperire al pensionamento dei dipendenti".
Intanto da Palazzo di città perdura il preoccupante silenzio.
Antonella Testini