Petizione popolare per piscina e informazione
GravinainMovimento chiede collaborazione ai cittadini
sabato 16 luglio 2011
12.23
Il movimento politico GravinainMovimento chiede la collaborazione di tutta la cittadinanza per sostenere le petizioni popolari proposte. Entro la fine dell'estate, infatti, saranno consegnate al sindaco Divella due petizioni sottoscritte dai soci del movimento e dai gravinesi che vorranno aderire all'iniziativa per chiedere l'intervento del primo cittadino su due annose questioni che da sempre animano la vita politica della nostra città.
Prima fra tutte la comunicazione istituzionale che secondo i proponenti della petizione risulta inefficiente e soprattutto carente di servizi: "Il comune di Gravina ha un piano della comunicazione dal 2004 ma ad oggi risulta ancora difficile essere informati in questa città e il sito istituzionale non basta" dice Michele Marchetti ,presidente del movimento.
La seconda questione che viene sollevata riguarda la costruzione della piscina comunale. Approvata in consiglio comunale lo scorso novembre, e da allora caduta nell'oblio. "L'inizio dei lavori era previsto per il primo trimestre 2011" si legge nel testo della petizione ma "alla data odierna i lavori non sono ancora iniziati". Per cui si chiede al sindaco di illustrare alla cittadinanza i motivi di tale ritardo considerando che la piscina comunale rappresenta un'importante opportunità di riscatto.
Vi ricordiamo che è possibile firmare le due petizioni o presso la sede di GravinainMovimento o presso alcune attività commerciali.
Prima fra tutte la comunicazione istituzionale che secondo i proponenti della petizione risulta inefficiente e soprattutto carente di servizi: "Il comune di Gravina ha un piano della comunicazione dal 2004 ma ad oggi risulta ancora difficile essere informati in questa città e il sito istituzionale non basta" dice Michele Marchetti ,presidente del movimento.
La seconda questione che viene sollevata riguarda la costruzione della piscina comunale. Approvata in consiglio comunale lo scorso novembre, e da allora caduta nell'oblio. "L'inizio dei lavori era previsto per il primo trimestre 2011" si legge nel testo della petizione ma "alla data odierna i lavori non sono ancora iniziati". Per cui si chiede al sindaco di illustrare alla cittadinanza i motivi di tale ritardo considerando che la piscina comunale rappresenta un'importante opportunità di riscatto.
Vi ricordiamo che è possibile firmare le due petizioni o presso la sede di GravinainMovimento o presso alcune attività commerciali.