Piano per le Città: un contratto di valorizzazione urbana

L’area d’intervento è quella del margine della Gravina. Il 1° ottobre scadono i termini per le manifestazioni d'interesse.

sabato 29 settembre 2012 09.20
A cura di Francesco Mastromatteo
Riqualificare e recuperare l'esistente. Sono le parole d'ordine della politica urbanistica dell'amministrazione Valente, che dopo la Rigenerazione Urbana intende avvalersi di un ulteriore strumento messo a disposizione dal governo.

Palazzo di Città ha infatti individuato l'ambito d'intervento ed ha avviato il procedimento per la formazione di un "Contratto di Valorizzazione Urbana" da proporre alla Cabina di Regia istituita presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per l'inserimento nel "Piano Nazionale per le Città", indirizzato al recupero delle aree urbane degradate. Per il progetto sono stati stanziati 224 milioni di euro messi a disposizione dal ministero, a cui potrebbero sommarsi gran parte dei 100 milioni del programma di risanamento energetico delle scuole (cogestito dal Mit e dal Miur) ed un miliardo e mezzo per il social housing affidato al Fondo investimenti per l'abitare (Fia) della Cassa depositi e prestiti.

L'area ritenuta di interesse da gli uffici comunali è quella della zona antropizzata lungo il margine della Gravina, le cui fruibilità ed accessibilità sono da decenni in fase di obsolescenza. Il Contratto, nelle intenzioni dell'amministrazione, prevede un programma da realizzarsi attraverso un insieme coordinato di interventi immediatamente cantierabili con finanziamenti pubblici, comprensivi del co-finanziamento di ulteriori investimenti privati. Questi i requisiti richiesti per le proposte di intervento: immediata cantierabilità; capacità di coinvolgere altri soggetti e finanziamenti pubblici e privati; riduzione di fenomeni di tensione abitativa, di marginalizzazione e degrado sociale; miglioramento della qualità urbana, del tessuto sociale e ambientale e contenimento del consumo di suolo non edificato.

Il Comune di Gravina in Puglia è il soggetto proponente e l'approvazione della proposta di Contratto da parte della Giunta Comunale sarà definita entro il 3 ottobre. Le manifestazioni d'interesse possono essere presentate da persone fisiche, imprese anche individuali, consorzi ed associazioni tra imprese, e devono pervenire presso il Comune entro il 1° ottobre.

Forse un pò di tempo in più tra il dire ed il fare non avrebbe fatto male...