Piazzale del comune intasato dalle auto
Proteste del consigliere Verna
lunedì 1 gennaio 2024
Il piazzale antistante l'entrata principale del Palazzo di Città è spesso intasato di auto, dando uno spettacolo indecoroso alla popolazione e a chi giunge al municipio da fuori Gravina.
A denunciare la situazione è il consigliere comunale di UnaBellaStoria Saverio Verna, che ha deciso di scrivere a sindaco, presidente del consiglio e consiglieri comunali per sollecitarli ad intervenire e risolvere la situazione.
"Quotidianamente, il piazzale antistante il Palazzo di Città risulta occupato – fino all'inverosimile – dalle autovetture di pochi fortunati: si tratta di assessori, di consiglieri, di collaboratori e di qualche dipendente comunale, che raggiungono la Casa Comunale, a bordo dei propri mezzi, ivi sostando anche per diverse ore. Lo spettacolo offerto, a volte, è davvero indecente!" - afferma il consigliere di opposizione che punta il dito su chi fa della cosa pubblica un bene personale.
"Non è assolutamente possibile concepire il ruolo di amministratore come una opportunità per beneficiare di prerogative che non spettano alla gente comune".
"Gli assessori, i consiglieri, i collaboratori e i dipendenti comunali -continua Verna- devono vivere gli stessi problemi dei cittadini; devono parcheggiare fuori dal cancello, ricercando un posto libero in prossimità del Comune e pagando il prezzo per il tagliando della sosta; ovvero devono raggiungere a piedi il Palazzo di Città".
Secondo il consigliere comunale di UnaBellaStoria- "all'interno del piazzale dovrebbe essere consentita la sosta unicamente ai mezzi di proprietà comunale, alle autovetture della Polizia Locale e, a tutto concedere, al solo Primo Cittadino".
A denunciare la situazione è il consigliere comunale di UnaBellaStoria Saverio Verna, che ha deciso di scrivere a sindaco, presidente del consiglio e consiglieri comunali per sollecitarli ad intervenire e risolvere la situazione.
"Quotidianamente, il piazzale antistante il Palazzo di Città risulta occupato – fino all'inverosimile – dalle autovetture di pochi fortunati: si tratta di assessori, di consiglieri, di collaboratori e di qualche dipendente comunale, che raggiungono la Casa Comunale, a bordo dei propri mezzi, ivi sostando anche per diverse ore. Lo spettacolo offerto, a volte, è davvero indecente!" - afferma il consigliere di opposizione che punta il dito su chi fa della cosa pubblica un bene personale.
"Non è assolutamente possibile concepire il ruolo di amministratore come una opportunità per beneficiare di prerogative che non spettano alla gente comune".
"Gli assessori, i consiglieri, i collaboratori e i dipendenti comunali -continua Verna- devono vivere gli stessi problemi dei cittadini; devono parcheggiare fuori dal cancello, ricercando un posto libero in prossimità del Comune e pagando il prezzo per il tagliando della sosta; ovvero devono raggiungere a piedi il Palazzo di Città".
Secondo il consigliere comunale di UnaBellaStoria- "all'interno del piazzale dovrebbe essere consentita la sosta unicamente ai mezzi di proprietà comunale, alle autovetture della Polizia Locale e, a tutto concedere, al solo Primo Cittadino".