Poli per l’infanzia: il Comune si candida al bando
Due i progetti per partecipare ai fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri
sabato 22 maggio 2021
Poco più di 3 milioni di euro per la realizzazione di due poli scolastici dedicati all'infanzia. Questa l'idea dell'amministrazione comunale di Gravina, che ha dato il via libera all'approvazione del progetto definitivo di ristrutturazione, recupero funzionale e adeguamento strutturale del rudere di via Matera da destinare ad asilo nido; e dello studio di fattibilità tecnico-economica, circa la costruzione di un nuovo polo dell'infanzia in via Sandro Pertini, all'interno del plesso scolastico Don Saverio Valerio.
Per finanziare le due opere, la giunta ha deciso di candidarsi all'avviso pubblico emanato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un bando che garantisce fondi per progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asilo nido a scuola dell'infanzia.
"Andiamo avanti rinvigorendo progetti caduti nei passati anni nel dimenticatoio a causa di lungaggini burocratiche e mancanza di fondi" -afferma il sindaco Alesio Valente, che poi aggiunge- "con l'assessore ai lavori pubblici Aldo Dibattista e la vicesindaca con delega all'istruzione, Maria Nicola Matera, abbiamo mosso un altro passo nella giusta direzione: se la nostra candidatura troverà accoglimento, costruiremo spazi pensati per la crescita e la formazione dei nostri piccoli concittadini".
La giunta, quindi, ripropone una soluzione per il recupero della struttura che sorge da decenni nella pineta di via Matera, a più riprese candidata a progetti che finora non sono andati a buon fine. Che sia la volta buona?
Per finanziare le due opere, la giunta ha deciso di candidarsi all'avviso pubblico emanato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un bando che garantisce fondi per progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asilo nido a scuola dell'infanzia.
"Andiamo avanti rinvigorendo progetti caduti nei passati anni nel dimenticatoio a causa di lungaggini burocratiche e mancanza di fondi" -afferma il sindaco Alesio Valente, che poi aggiunge- "con l'assessore ai lavori pubblici Aldo Dibattista e la vicesindaca con delega all'istruzione, Maria Nicola Matera, abbiamo mosso un altro passo nella giusta direzione: se la nostra candidatura troverà accoglimento, costruiremo spazi pensati per la crescita e la formazione dei nostri piccoli concittadini".
La giunta, quindi, ripropone una soluzione per il recupero della struttura che sorge da decenni nella pineta di via Matera, a più riprese candidata a progetti che finora non sono andati a buon fine. Che sia la volta buona?