Poste italiane, niente bancomat h24
Dopo le numerose rapine ai danni degli uffici pugliesi, l'azienda ferma il servizio
mercoledì 10 febbraio 2016
9.40
"Gentile cliente per motivi di sicurezza il servizio è attivo soltanto durante gli orari di apertura dell'ufficio postale".
Dopo i numerosi fatti di cronaca delle ultime settimane, Poste italiane decide di chiudere gli sportelli bancomat fuori dagli orari di ufficio per evitare ulteriori assalti e ulteriori danni economici all'azienda.
La decisione è diventata realtà lo scorso sabato dopo altri due episodi, a Palo e Toritto, che hanno visto gli sportelli bancomat cadere sotto i colpi dei malviventi.
La società al momento non ha indicato quando gli sportelli automatici torneranno a funzionare giorno e notte. Al momento, per precauzione in tutta la Regione Puglia e in provincia di Matera, alla chiusura degli uffici i postamat vengono svuotati del contante dal personale per essere riforniti e resi disponibili soltanto al successivo turno lavorativo.
Ora la direzione della società sta preparando un nuovo messaggio più completo per spiegare ai clienti i motivi dell'interruzione del servizio. Venti gli assalti ai postamat solo negli ultimi 20 giorni in tutta la regione. Gli ultimi venerdì notte a Palo e Toritto ma sono passati sol pochi giorni dagli assalti agli sportelli di Altamura e Gravina.
"Gli assalti degli ultimi giorni", spiegano da Poste Italiane "oltre a obbligarci a limitare il prelievo agli orari di sportello, hanno provocato ulteriori problemi ai cittadini perché alcune sedi sono rimaste chiuse per i lavori di ripristino dei muri e riparazione delle macchine danneggiate. Molte persone anziane sono state costrette a spostarsi ad altri uffici per ritirare la pensione".
La decisione non è piaciuta alle associazioni dei consumatori ma per il momento Poste Italiane non ha intenzione di fare passi indietro.
Dopo i numerosi fatti di cronaca delle ultime settimane, Poste italiane decide di chiudere gli sportelli bancomat fuori dagli orari di ufficio per evitare ulteriori assalti e ulteriori danni economici all'azienda.
La decisione è diventata realtà lo scorso sabato dopo altri due episodi, a Palo e Toritto, che hanno visto gli sportelli bancomat cadere sotto i colpi dei malviventi.
La società al momento non ha indicato quando gli sportelli automatici torneranno a funzionare giorno e notte. Al momento, per precauzione in tutta la Regione Puglia e in provincia di Matera, alla chiusura degli uffici i postamat vengono svuotati del contante dal personale per essere riforniti e resi disponibili soltanto al successivo turno lavorativo.
Ora la direzione della società sta preparando un nuovo messaggio più completo per spiegare ai clienti i motivi dell'interruzione del servizio. Venti gli assalti ai postamat solo negli ultimi 20 giorni in tutta la regione. Gli ultimi venerdì notte a Palo e Toritto ma sono passati sol pochi giorni dagli assalti agli sportelli di Altamura e Gravina.
"Gli assalti degli ultimi giorni", spiegano da Poste Italiane "oltre a obbligarci a limitare il prelievo agli orari di sportello, hanno provocato ulteriori problemi ai cittadini perché alcune sedi sono rimaste chiuse per i lavori di ripristino dei muri e riparazione delle macchine danneggiate. Molte persone anziane sono state costrette a spostarsi ad altri uffici per ritirare la pensione".
La decisione non è piaciuta alle associazioni dei consumatori ma per il momento Poste Italiane non ha intenzione di fare passi indietro.