Prevenzione di incendi nel bosco, progetto sotto esame
In commissione consiliare si studia l'intervento di riuso delle acque reflue
venerdì 22 marzo 2019
Un approfondimento sul progetto di fattibilità tecnico-economica per il recupero delle acque reflue del depuratore comunale e, al tempo stesso, l'avvio di una fase di confronto pubblico con associazioni, movimenti e forze sociali.
La Quarta Commissione consiliare "Verde, Bosco e Promozione del territorio", presieduta da Domenico Calderoni (componenti: Silvano Burdi, Ignazio Lovero, Domenico Romita e Giuseppe Vitucci), ha avviato una fase di studio e confronto sulla progettazione predisposta per il recupero delle acque reflue del depuratore comunale ed il loro riutilizzo per la prevenzione di incendi nell'area del Bosco Difesa Grande.
L'opera, che dovrebbe vedere la luce grazie ad un finanziamento della Regione, di recente è stata già oggetto di una serie di audizioni promosse dalla stessa Commissione, tra le quali quella del progettista e dell'assessore ai lavori pubblici, all'esclusivo fine di conoscere i dettagli dell'iniziativa progettuale e fugare eventuali dubbi e perplessità sul suo impatto.
Con consenso unanime, la Quarta Commissione ha deciso inoltre di calendarizzare, per i giorni a venire, una serie di incontri - in particolare con il mondo dell'associazionismo locale - per recepire opinioni e contributi in ordine all'adeguatezza del progetto e su eventuali integrazioni allo stesso, in grado di garantirne una ancor maggior aderenza ai principi di tutela dell'ambiente, nel rispetto del prioritario interesse collettivo.
La Quarta Commissione consiliare "Verde, Bosco e Promozione del territorio", presieduta da Domenico Calderoni (componenti: Silvano Burdi, Ignazio Lovero, Domenico Romita e Giuseppe Vitucci), ha avviato una fase di studio e confronto sulla progettazione predisposta per il recupero delle acque reflue del depuratore comunale ed il loro riutilizzo per la prevenzione di incendi nell'area del Bosco Difesa Grande.
L'opera, che dovrebbe vedere la luce grazie ad un finanziamento della Regione, di recente è stata già oggetto di una serie di audizioni promosse dalla stessa Commissione, tra le quali quella del progettista e dell'assessore ai lavori pubblici, all'esclusivo fine di conoscere i dettagli dell'iniziativa progettuale e fugare eventuali dubbi e perplessità sul suo impatto.
Con consenso unanime, la Quarta Commissione ha deciso inoltre di calendarizzare, per i giorni a venire, una serie di incontri - in particolare con il mondo dell'associazionismo locale - per recepire opinioni e contributi in ordine all'adeguatezza del progetto e su eventuali integrazioni allo stesso, in grado di garantirne una ancor maggior aderenza ai principi di tutela dell'ambiente, nel rispetto del prioritario interesse collettivo.