Primi lavori di messa in sicurezza della Tarantina
L'impegno del territorio per trasformare la provinciale in statale
martedì 3 dicembre 2019
14.26
Sono iniziati pochi giorni fa i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale "La Tarantina". Lavori che al momento riguardano la sostituzione dei guardrail, la sistemazione di alcune buche e il taglio dell'erba.
Interventi avviati dopo le ripetute segnalazioni partite dal territorio e arrivate all'attenzione della città metropolitana dove "il bollettino di guerra" relativo ai tanti incidenti avvenuti nelle scorse settimane è stato raccontato dal consigliere metropolitano Mimmo Cardascia nel corso dell'ultima adunanza consiliare. Cardascia ha chiesto interventi di messa in sicurezza sul tratto di strada dove si riversa acqua dai terreni rendendo l'asfalto viscido oltre a chiedere l'allargamento della stressa sede stradale.
L'intervento del consigliere mira, tuttavia, ad avviare un confronto tra Città metropolitana, Comuni e Anas per valutare la possibilità di rendere l'attuale provinciale 27 la nuova statale 96 migliorando il raccordo con la statale 99 per poi procedere in piena sicurezza verso Gravina e Potenza.
"Il tratto della 96 di Altamura è diventato una strada comunale se si pensa che è interessata dalla presenza di numerosi semafori e soprattutto taglia in due la stressa città di Altamura. Migliorando il raccordo tra la statale 96 e l'attuale provinciale 27 potremmo migliorare la viabilità con Potenza e soprattutto garantire sicurezza ai cittadini altamurani" ha spiegato il consigliere invitando il governo metropolitano e gli uffici a intervenire tempestivamente.
Stessa richiesta inviata dalla deputata Angela Masi autrice di una missiva indirizzata al sindaco della Città metropolitana Antonio Decaro e al dirigente della mobilità per capire se "ci sia la volontà di intervenire con tempestività su questa importante arteria provinciale con una messa in sicurezza atta a scongiurare futuri incidenti". Masi, inoltre, ha sottoposto la questione anche all'attenzione del ministro delle Infrastrutture e Trasporti per mettere a conoscenza il viceministro Cancelleri della situazione della "Tarantina" chiedendo l'intervento del Governo per valutare ogni progetto finalizzato a garantire percorribilità e sicurezza lungo il tratto Potenza – Bari.
"Da parte del Ministero – assicura la deputata - ho riscontrato massima disponibilità ad affrontare la questione assieme alle istituzioni locali qualora i sindaci dei due Comuni interessati al problema manifestino il loro interessamento e la loro fattiva collaborazione. Per questo ho scritto, giovedì scorso, una lettera alla sindaca di Altamura Rosa Melodia e al sindaco di Gravina Alesio Valente chiedendo una loro disponibilità ad avviare un tavolo di confronto presso il ministero con tutti i soggetti interessati".
Interventi avviati dopo le ripetute segnalazioni partite dal territorio e arrivate all'attenzione della città metropolitana dove "il bollettino di guerra" relativo ai tanti incidenti avvenuti nelle scorse settimane è stato raccontato dal consigliere metropolitano Mimmo Cardascia nel corso dell'ultima adunanza consiliare. Cardascia ha chiesto interventi di messa in sicurezza sul tratto di strada dove si riversa acqua dai terreni rendendo l'asfalto viscido oltre a chiedere l'allargamento della stressa sede stradale.
L'intervento del consigliere mira, tuttavia, ad avviare un confronto tra Città metropolitana, Comuni e Anas per valutare la possibilità di rendere l'attuale provinciale 27 la nuova statale 96 migliorando il raccordo con la statale 99 per poi procedere in piena sicurezza verso Gravina e Potenza.
"Il tratto della 96 di Altamura è diventato una strada comunale se si pensa che è interessata dalla presenza di numerosi semafori e soprattutto taglia in due la stressa città di Altamura. Migliorando il raccordo tra la statale 96 e l'attuale provinciale 27 potremmo migliorare la viabilità con Potenza e soprattutto garantire sicurezza ai cittadini altamurani" ha spiegato il consigliere invitando il governo metropolitano e gli uffici a intervenire tempestivamente.
Stessa richiesta inviata dalla deputata Angela Masi autrice di una missiva indirizzata al sindaco della Città metropolitana Antonio Decaro e al dirigente della mobilità per capire se "ci sia la volontà di intervenire con tempestività su questa importante arteria provinciale con una messa in sicurezza atta a scongiurare futuri incidenti". Masi, inoltre, ha sottoposto la questione anche all'attenzione del ministro delle Infrastrutture e Trasporti per mettere a conoscenza il viceministro Cancelleri della situazione della "Tarantina" chiedendo l'intervento del Governo per valutare ogni progetto finalizzato a garantire percorribilità e sicurezza lungo il tratto Potenza – Bari.
"Da parte del Ministero – assicura la deputata - ho riscontrato massima disponibilità ad affrontare la questione assieme alle istituzioni locali qualora i sindaci dei due Comuni interessati al problema manifestino il loro interessamento e la loro fattiva collaborazione. Per questo ho scritto, giovedì scorso, una lettera alla sindaca di Altamura Rosa Melodia e al sindaco di Gravina Alesio Valente chiedendo una loro disponibilità ad avviare un tavolo di confronto presso il ministero con tutti i soggetti interessati".