Attenti al vigile!
Dalla prossima settimana la Polizia Municipale verificherà la manutenzione degli spazi privati. In caso di inottemperanza, diffide ai proprietari
venerdì 17 giugno 2011
13.03
Abbiamo finito di giocare ai proprietari incivili!
Ultime ore queste, prima di una operazione a tappeto da parte della Polzia Municipale.
Ricordate l'ordinanza Dirigenziale n. 19 del 20 aprile 2011, quella in cui viene dato mandato alla Polizia Municipale di verificare che i proprietari e/o affittuari dei terreni e delle aree libere ubicate sul territorio comunale, non lascino in deposito sugli stessi terreni, materiale di qualsiasi natura, nonché provvedano a tenere le aree sgombre da sterpaglie, cespugli, rovi, erbe, immondizie e rifiuti di ogni genere, onde, in caso di violazioni, comminare le sanzioni del caso?
Ecco, la Polizia, nella persona del tenente Donatiello, ci fa sapere che a partire dalla prossima settimana cominceranno le perlustrazioni su tutto il territorio gravinese: "un'operazione questa che comincia in ritardo a causa dell'emergenza umanitaria che ha riguardato il nostro Paese, il quale al momento ospita, presso la struttura Benedetto XIII, un numero di 120 immigrati".
Un ritardo insomma giustificato dall'aiuto che il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, il cui responsabile è proprio il tenente Donatiello, ha garantito agli immigrati, attraverso il coordinamento degli interventi di soccorso, la predisposizione e l'attuazione delle attività assistenziali, nonché il recupero dei documenti di riconoscimento, e il ricongiungimento familiare degli stranieri giunti in territorio gravinese in assenza dei propri cari.
Ma in che modo si muoverà la Polizia Municipale durante i controlli a tappeto? "Si comincerà dalle diffide "ad adempiere", provvedimenti con cui la Polizia municipale attribuirà ai privati multabili, un termine entro il quale ottemperare agli obblighi prescritti dall'ordinanza"; obblighi tra i quali figura, oltre a quello di mantenere ed assicurare l'igiene e la sicurezza pubblica degli spazi di cui il privato è proprietario esclusivo, anche quello di "recintare le aree destinate all'edificazione ed ai servizi, non ancora utilizzate, e quelle di pertinenza degli edifici esistenti, in modo da evitare che in esse possano accedere estranei".
Decorso il termine utile segnalato dalla Polizia Municipale, in caso di ulteriore inottemperanza da parte del privato, scatteranno le segnalazioni alla Procura della Repubblica, la quale si preoccuperà di emettere il provvedimento del caso.
Cittadini state in campana!
Ultime ore queste, prima di una operazione a tappeto da parte della Polzia Municipale.
Ricordate l'ordinanza Dirigenziale n. 19 del 20 aprile 2011, quella in cui viene dato mandato alla Polizia Municipale di verificare che i proprietari e/o affittuari dei terreni e delle aree libere ubicate sul territorio comunale, non lascino in deposito sugli stessi terreni, materiale di qualsiasi natura, nonché provvedano a tenere le aree sgombre da sterpaglie, cespugli, rovi, erbe, immondizie e rifiuti di ogni genere, onde, in caso di violazioni, comminare le sanzioni del caso?
Ecco, la Polizia, nella persona del tenente Donatiello, ci fa sapere che a partire dalla prossima settimana cominceranno le perlustrazioni su tutto il territorio gravinese: "un'operazione questa che comincia in ritardo a causa dell'emergenza umanitaria che ha riguardato il nostro Paese, il quale al momento ospita, presso la struttura Benedetto XIII, un numero di 120 immigrati".
Un ritardo insomma giustificato dall'aiuto che il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, il cui responsabile è proprio il tenente Donatiello, ha garantito agli immigrati, attraverso il coordinamento degli interventi di soccorso, la predisposizione e l'attuazione delle attività assistenziali, nonché il recupero dei documenti di riconoscimento, e il ricongiungimento familiare degli stranieri giunti in territorio gravinese in assenza dei propri cari.
Ma in che modo si muoverà la Polizia Municipale durante i controlli a tappeto? "Si comincerà dalle diffide "ad adempiere", provvedimenti con cui la Polizia municipale attribuirà ai privati multabili, un termine entro il quale ottemperare agli obblighi prescritti dall'ordinanza"; obblighi tra i quali figura, oltre a quello di mantenere ed assicurare l'igiene e la sicurezza pubblica degli spazi di cui il privato è proprietario esclusivo, anche quello di "recintare le aree destinate all'edificazione ed ai servizi, non ancora utilizzate, e quelle di pertinenza degli edifici esistenti, in modo da evitare che in esse possano accedere estranei".
Decorso il termine utile segnalato dalla Polizia Municipale, in caso di ulteriore inottemperanza da parte del privato, scatteranno le segnalazioni alla Procura della Repubblica, la quale si preoccuperà di emettere il provvedimento del caso.
Cittadini state in campana!