Produrre Zafferano a Gravina
Una idea dei fratelli Carducci
lunedì 2 dicembre 2024
E se Gravina diventasse la capitale del sud Italia per la produzione di Zafferano? Un progetto ambizioso portato avanti da due fratelli gemelli Salvatore e Francesco Carducci, 38enni che hanno deciso di affrontare una vera e propria sfida nel settore agricolo.
L'idea- racconta Salvatore- è quella di portare a Gravina una delle eccellenze agricole che fa il giro del mondo. Un bene prezioso come lo zafferano da molti definito "oro rosso" vista la difficoltà nel produrre grossi quantitativi.
Una idea nata quasi per caso, mentre i due fratelli Carducci si sono imbattuti in questo progetto, allorquando erano alla ricerca di un business che non rientrasse nei canoni della consuetudine e che consentisse loro di portare un valore aggiunto ed una maggiore visibilità al proprio territorio.
E allora perché non coltivare Zafferano? Detto fatto, i due hanno investito nell'acquisizione dei terreni e dei bulbi necessari per cominciare la sperimentazione e capire quali margini ci sono in un'area come quella dell'agro gravinese che sembrerebbe idonea alla coltura della Crocus Sativus. Hanno studiato e si sono preparati per fare i test, con la semina a settembre per una fioritura e una raccolta avvenuta tra metà ottobre e il mese di novembre, che ha dato segnali positivi.
Adesso, dopo il lavoro preliminare, i gemelli Carducci sono pronti per lanciarsi in questa nuova attività, con notevoli aspirazioni, visto che- ci dice Salvatore- non intendono solo produrre il prezioso fiore, ma vogliono organizzare in proprio la rete di distribuzione e vendita, con progetti per il futuro ancora più ambiziosi.
La volontà è quella di creare un'azienda forte che nel corso del tempo arricchisca il pacchetto di offerte di colture non tradizionali a queste latitudini. E Salvatore si riferisce alla produzione di frutti esotici come ad esempio avocado, mango o maracuja.
Perché- afferma convinto Salvatore Carducci- questo è il futuro.
L'idea- racconta Salvatore- è quella di portare a Gravina una delle eccellenze agricole che fa il giro del mondo. Un bene prezioso come lo zafferano da molti definito "oro rosso" vista la difficoltà nel produrre grossi quantitativi.
Una idea nata quasi per caso, mentre i due fratelli Carducci si sono imbattuti in questo progetto, allorquando erano alla ricerca di un business che non rientrasse nei canoni della consuetudine e che consentisse loro di portare un valore aggiunto ed una maggiore visibilità al proprio territorio.
E allora perché non coltivare Zafferano? Detto fatto, i due hanno investito nell'acquisizione dei terreni e dei bulbi necessari per cominciare la sperimentazione e capire quali margini ci sono in un'area come quella dell'agro gravinese che sembrerebbe idonea alla coltura della Crocus Sativus. Hanno studiato e si sono preparati per fare i test, con la semina a settembre per una fioritura e una raccolta avvenuta tra metà ottobre e il mese di novembre, che ha dato segnali positivi.
Adesso, dopo il lavoro preliminare, i gemelli Carducci sono pronti per lanciarsi in questa nuova attività, con notevoli aspirazioni, visto che- ci dice Salvatore- non intendono solo produrre il prezioso fiore, ma vogliono organizzare in proprio la rete di distribuzione e vendita, con progetti per il futuro ancora più ambiziosi.
La volontà è quella di creare un'azienda forte che nel corso del tempo arricchisca il pacchetto di offerte di colture non tradizionali a queste latitudini. E Salvatore si riferisce alla produzione di frutti esotici come ad esempio avocado, mango o maracuja.
Perché- afferma convinto Salvatore Carducci- questo è il futuro.