Progetti di vita indipendenti, al via le domande
Dalla Regione 7 milioni destinati alle persone con disabilità
martedì 13 dicembre 2016
"Far diventare la persona con disabilità un soggetto attivo".
È questa la caratteristica distintiva dei Pro.Vi . (Progetti personalizzati di vita indipendente) in favore di persone con disabilità gravi, la cui seconda edizione viene finanziata con una dotazione di quasi 7 milioni di euro dalla Regione Puglia. Il 7 dicembre è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione l'avviso pubblico per la selezione dei beneficiari. Il sostegno per ogni progetto ammonterà a 15 mila euro all'anno.
Tre le linee di intervento. La prima (linea A) prevede che circa 5 milioni siano destinati ai progetti di persone con disabilità motorie (come nel precedente avviso). La seconda (linea B) è destinata a persone non vedenti, affetti da sindrome di down e autismo o con disabilità psichiche di lieve o media entità.
La terza linea di intervento (la C) contempla progetti innovativi e sperimentali nell'ambito del co-housing sociale rivolto a disabili motori. Per gli interventi di cui alle linee B e C sono assegnati 1 milione e 800 mila euro, riservati ai 15 (sui 40 complessivi) ambiti territoriali sociali della regione ammessi alla sperimentazione ministeriale (Altamura, Conversano, Gioia del Colle, Barletta, Cerignola, Casarano, Gagliano del Capo, Martina Franca, Grottaglie, Massafra, Putignano, Galatina, Maglie, Troia, San Severo).
Si attende per gennaio prossimo il via libera da parte del Ministero per l'erogazione di altri 1.300.000 euro da destinare agli altri ambiti regionali.
I dettagli del bando sono stati resi noti dal consigliere regionale Enzo Colonna.
L'obiettivo dei ProVi è quello di consentire il completamento di percorsi formativi finalizzati al conseguimento di titoli di studio e qualifiche professionali, di attivare percorsi di inserimento lavorativo per persone non occupate e di favorire la partecipazione ad attività solidali e di tipo associativo, nonché di agevolare le funzioni genitoriali. I beneficiari del progetto, infatti, possono scegliere tra i servizi necessari a migliorare la propria autonomia (finalizzata a specifici percorsi di studio, di formazione e di inserimento socio-lavorativo) e assumere autonomamente l'assistente personale, nonché acquisire le tecnologie domotiche per l'allestimento e la fruizione dell'ambiente domestico e lavorativo. Così facendo, avranno l'opportunità di decidere in prima persona l'agire quotidiano che va dalla cura della persona, alla mobilità anche fuori casa e al lavoro, sino a tutte quelle azioni volte a garantire l'autonomia e l'integrazione sociale.
Il bando ProVi è a sportello ovvero fino ad esaurimento delle risorse rispettivamente assegnate per linea di intervento e per ambito territoriale, secondo l'ordine cronologico delle domande, che potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 15 dicembre fino alle 12 del 31 gennaio 2017.
È questa la caratteristica distintiva dei Pro.Vi . (Progetti personalizzati di vita indipendente) in favore di persone con disabilità gravi, la cui seconda edizione viene finanziata con una dotazione di quasi 7 milioni di euro dalla Regione Puglia. Il 7 dicembre è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione l'avviso pubblico per la selezione dei beneficiari. Il sostegno per ogni progetto ammonterà a 15 mila euro all'anno.
Tre le linee di intervento. La prima (linea A) prevede che circa 5 milioni siano destinati ai progetti di persone con disabilità motorie (come nel precedente avviso). La seconda (linea B) è destinata a persone non vedenti, affetti da sindrome di down e autismo o con disabilità psichiche di lieve o media entità.
La terza linea di intervento (la C) contempla progetti innovativi e sperimentali nell'ambito del co-housing sociale rivolto a disabili motori. Per gli interventi di cui alle linee B e C sono assegnati 1 milione e 800 mila euro, riservati ai 15 (sui 40 complessivi) ambiti territoriali sociali della regione ammessi alla sperimentazione ministeriale (Altamura, Conversano, Gioia del Colle, Barletta, Cerignola, Casarano, Gagliano del Capo, Martina Franca, Grottaglie, Massafra, Putignano, Galatina, Maglie, Troia, San Severo).
Si attende per gennaio prossimo il via libera da parte del Ministero per l'erogazione di altri 1.300.000 euro da destinare agli altri ambiti regionali.
I dettagli del bando sono stati resi noti dal consigliere regionale Enzo Colonna.
L'obiettivo dei ProVi è quello di consentire il completamento di percorsi formativi finalizzati al conseguimento di titoli di studio e qualifiche professionali, di attivare percorsi di inserimento lavorativo per persone non occupate e di favorire la partecipazione ad attività solidali e di tipo associativo, nonché di agevolare le funzioni genitoriali. I beneficiari del progetto, infatti, possono scegliere tra i servizi necessari a migliorare la propria autonomia (finalizzata a specifici percorsi di studio, di formazione e di inserimento socio-lavorativo) e assumere autonomamente l'assistente personale, nonché acquisire le tecnologie domotiche per l'allestimento e la fruizione dell'ambiente domestico e lavorativo. Così facendo, avranno l'opportunità di decidere in prima persona l'agire quotidiano che va dalla cura della persona, alla mobilità anche fuori casa e al lavoro, sino a tutte quelle azioni volte a garantire l'autonomia e l'integrazione sociale.
Il bando ProVi è a sportello ovvero fino ad esaurimento delle risorse rispettivamente assegnate per linea di intervento e per ambito territoriale, secondo l'ordine cronologico delle domande, che potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 15 dicembre fino alle 12 del 31 gennaio 2017.