Progetto “ArcheoinSmart”, perplessità di Cgil, Cisl e Uil

Ci sono interventi che non convincono i sindacati

sabato 9 settembre 2023
Nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil a seguito dell'incontro avvenuto con l'amministrazione comunale per discutere del progetto ArcheoinSmart. Nel comunicato stampa le tre sigle sindacali esprimono perplessità rispetto ad alcuni degli interventi previsti dal progetto Di seguito il comunicato stampa delle OO.SS.


A seguito della richiesta d'incontro e osservazioni avanzate da CGIL CISL e UIL comunali sul progetto Archeo in Smart il giorno 1 Settembre si è svolto l'incontro tra una delegazione dell'A. C. rappresentate dall' Assessore Varrese Vincenzo ed il Consigliere Comunale Lovero Ignazio con le suddette OO.SS.

Quest'ultime, preliminarmente hanno preso atto positivamente delle dichiarazioni dell'Assessore il quale ha ribadito che l'incontro, anche se non preventivo, ha inteso recuperare le osservazioni di metodo sollevate dalle organizzazioni sindacali in merito al progetto per la mancata convocazione delle stesse, ribadendo la validità del protocollo sottoscritto a Settembre 2022 tra CGIL CISL e Uil e l'Amministrazione Comunale in materia di relazioni sindacali e confronto preventivo sulle tematiche sociali e del lavoro. Inoltre l'Amministrazione Comunale attraverso il consigliere Lovero si è impegnata ad inviare tutta la documentazione e schede relative al progetto per mettere nelle condizioni le OO. SS. di dare un giudizio compiuto e definitivo dello stesso.

Nel merito dopo l'illustrazione del progetto, pur ribadendo il rinvio di un giudizio definitivo le OO.SS prendendo atto della celerità della presentazione del progetto e della visione insita nello stesso di dare all'area interessata fruibilità, valorizzazione e prospettiva gestionale del sito, hanno avanzato alcune perplessità ed osservazioni su alcune misure che rischiano di essere impattanti, quali le passerelle e le piattaforme, chiedendo che in corso dei lavori ci sia la possibilità di varianti tendenti a conservare e non modificare lo stato dei luoghi con interventi e materiali non invasivi e con una particolare attenzione agli aspetti della sicurezza.

Infine, considerata la valenza storica e culturale del progetto e l'approccio integrato con le attività museali che coinvolgono sensibilità di associazioni e movimenti presenti nella nostra comunità , si è proposto un momento di confronto pubblico aperto alle varie istanze culturali del territorio, recuperando l'idea di programmazione partecipata, per condividere e raccogliere suggerimenti su un progetto interessante, che ha avuto un riscontro positivo, con conseguente finanziamento dalla Regione Puglia e i relativi pareri favorevoli degli organi preposti.