Progetto "Italian Villages": è Poggiorsini a rappresentare la Puglia
Il sindaco Michele Armienti: "Poggiorsini è pronta per offrire ai turisti innanzitutto sorrisi e cuori aperti"
mercoledì 11 ottobre 2017
11.25
E' per offrire ai turisti una esperienza "slow" indimenticabile nell'Italia più autentica, che Airbnb, in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) e l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), promuove il progetto "Italian Villages" finalizzato alla valorizzazione dei piccoli borghi italiani e delle loro comunità. Un progetto che incarna l'anima dell'iniziativa MiBACT dell'"Anno dei Borghi", inaugurata ufficialmente lo scorso febbraio dal Ministro Dario Franceschini, in occasione di un convegno a Castel Sant'Angelo.
Fra migliaia di piccoli centri forgiati dalla storia presenti sul territorio nazionale, sono 20 in tutto - uno per Regione - i borghi selezionati e inseriti nel piano nazionale Borghi Italiani (Italian Villages), con l'obiettivo di indirizzare i viaggiatori del mondo verso rotte meno note e comunità locali fuori dai grandi centri urbani. A rappresentare la Puglia è Poggiorsini, il più piccolo Comune dell'hinterland murgiano e della Città Metropolitana di Bari, che "tanto ha lavorato in questi ultimi anni per attrarre un tipo di turismo legato alle tradizioni religiose e culinarie. - spiega l'Onorevole Liliana Ventricelli, che prosegue - Si prevede la valorizzazione di territori non ancora intensamente esplorati e ricchi di vivacità, tradizioni, saperi e sapori; con l'obiettivo di indirizzare i flussi turistici anche nell'entroterra, fuori dai consueti circuiti per invogliare alla scoperta di luoghi e paesaggi che il tempo non ha logorato. Un turismo più sostenibile e marcatamente green che sta creando un nuovo tipo di occupazione".
Soddisfazione anche nelle parole del primo cittadino Michele Armienti che dichiara: "Sono estremamente orgoglioso e contento che il Comune di Poggiorsini sia stato scelto per rappresentare l'intera regione Puglia in questo importante progetto. Questo ci dà forza e ci fa capire che stiamo andando nella direzione giusta. Poggiorsini è pronta per offrire ai turisti innanzitutto sorrisi e cuori aperti. Abbiamo a disposizione per loro tre B&B e quattro ristorantini in cui potranno assaporare le prelibatezze culinarie tradizionali. Qui potranno bere la nostra buonissima acqua, respirare aria pura e rigenerarsi ammirando il belvedere mozzafiato che offre la nostra terra. Per quanto concerne le iniziative, ci stiamo attivando. Tra le varie idee, c'è un progetto già pronto per cui siamo a caccia di un finanziamento: l'idea - prosegue il sindaco Armienti - è quella di realizzare un grande evento incentrato sulla figura di Papa Orsini, ma per farlo abbiamo bisogno di un aiuto dall'alto. Non possiamo continuare a battere cassa sulle tasche dei cittadini. Lo Stato deve capire che occorre implementare le risorse in favore dei piccoli comuni, per far sì che la gente resti nel proprio paese per la crescita e lo sviluppo dello stesso, evitando così il depauperamento della comunità. D'altro canto, anche i cittadini stessi ed in particolare i giovani devono credere nelle potenzialità della propria terra e agire per il bene e lo sviluppo della comunità".
Sul portale Airbnb, il comune di Poggiorsini si presenta così:
"Dal 9 all'11 agosto a Poggiorsini si celebra la Madonna Addolorata. Tre giorni di festeggiamenti, luminarie, processioni per rinnovare la devozione alla Santa Patrona importante per tutti i poggiorsinesi e coinvolgere paesi limitrofi e visitatori. La chiesa a lei dedicata fu costruita subito dopo dopo il terremoto, tra il 1933 e il 1937. Il borgo antico comprende anche Palazzo Ducale.
Poggiorsini è il più piccolo centro urbano di Bari, in Puglia, ed è interamente compreso nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia, nell'altopiano delle Murge ad un'altitudine di oltre 500 m sopra il livello del mare dal quale offre un panorama incredibilmente suggestivo. Qui, infatti, la campagna varia e ulivi e vigneti si alternano a campi coltivati. La vegetazione mediterranea invade il resto del territorio, con 50 specie di orchidee spontanee.
Il vicino Castello del Garagnone risale all'epoca romana e costituiva un assetto militare importante per difendere la zona, ai confini della Basilicata.
Distrutto dal terremoto, oggi i resti archeologici sono circondati da una natura incredibile, godibile grazie a una suggestiva passeggiata."
Poi la lente d'ingrandimento si sposta dal borgo e si sofferma sull'intero territorio:
"Impossibile non fermarsi ad Andria per visitare Castel del Monte che possiede un valore universale eccezionale per l'armonia e la fusione di elementi culturali venuti dal Nord dell'Europa, dal mondo musulmano e dall'antichità classica. È un capolavoro unico dell'architettura medievale, che riflette l'umanesimo del suo fondatore: Federico II di Svevia.
Altri comuni sono Spinazzola, Minervino, Corato, dalle alture aspre e selvagge solcate da piccoli canyon.
Tra le delizie gastronomiche, da provare le frittelle pugliesi, le scagliozze baresi (polenta fritta), imperdibili le orecchiette alle cime di rapa, la tiella barese, un piatto a base di riso, patate e cozze, arricchito con cipolla e pomodoro e la burrata. Tra i vitigni di punta, spiccano i rossi: Primitivo, Aglianico e Negroamaro":
Un invito al piacere e alla scoperta della storia, della cucina locale, delle tradizioni dello splendido borgo pugliese.
Fra migliaia di piccoli centri forgiati dalla storia presenti sul territorio nazionale, sono 20 in tutto - uno per Regione - i borghi selezionati e inseriti nel piano nazionale Borghi Italiani (Italian Villages), con l'obiettivo di indirizzare i viaggiatori del mondo verso rotte meno note e comunità locali fuori dai grandi centri urbani. A rappresentare la Puglia è Poggiorsini, il più piccolo Comune dell'hinterland murgiano e della Città Metropolitana di Bari, che "tanto ha lavorato in questi ultimi anni per attrarre un tipo di turismo legato alle tradizioni religiose e culinarie. - spiega l'Onorevole Liliana Ventricelli, che prosegue - Si prevede la valorizzazione di territori non ancora intensamente esplorati e ricchi di vivacità, tradizioni, saperi e sapori; con l'obiettivo di indirizzare i flussi turistici anche nell'entroterra, fuori dai consueti circuiti per invogliare alla scoperta di luoghi e paesaggi che il tempo non ha logorato. Un turismo più sostenibile e marcatamente green che sta creando un nuovo tipo di occupazione".
Soddisfazione anche nelle parole del primo cittadino Michele Armienti che dichiara: "Sono estremamente orgoglioso e contento che il Comune di Poggiorsini sia stato scelto per rappresentare l'intera regione Puglia in questo importante progetto. Questo ci dà forza e ci fa capire che stiamo andando nella direzione giusta. Poggiorsini è pronta per offrire ai turisti innanzitutto sorrisi e cuori aperti. Abbiamo a disposizione per loro tre B&B e quattro ristorantini in cui potranno assaporare le prelibatezze culinarie tradizionali. Qui potranno bere la nostra buonissima acqua, respirare aria pura e rigenerarsi ammirando il belvedere mozzafiato che offre la nostra terra. Per quanto concerne le iniziative, ci stiamo attivando. Tra le varie idee, c'è un progetto già pronto per cui siamo a caccia di un finanziamento: l'idea - prosegue il sindaco Armienti - è quella di realizzare un grande evento incentrato sulla figura di Papa Orsini, ma per farlo abbiamo bisogno di un aiuto dall'alto. Non possiamo continuare a battere cassa sulle tasche dei cittadini. Lo Stato deve capire che occorre implementare le risorse in favore dei piccoli comuni, per far sì che la gente resti nel proprio paese per la crescita e lo sviluppo dello stesso, evitando così il depauperamento della comunità. D'altro canto, anche i cittadini stessi ed in particolare i giovani devono credere nelle potenzialità della propria terra e agire per il bene e lo sviluppo della comunità".
Sul portale Airbnb, il comune di Poggiorsini si presenta così:
"Dal 9 all'11 agosto a Poggiorsini si celebra la Madonna Addolorata. Tre giorni di festeggiamenti, luminarie, processioni per rinnovare la devozione alla Santa Patrona importante per tutti i poggiorsinesi e coinvolgere paesi limitrofi e visitatori. La chiesa a lei dedicata fu costruita subito dopo dopo il terremoto, tra il 1933 e il 1937. Il borgo antico comprende anche Palazzo Ducale.
Poggiorsini è il più piccolo centro urbano di Bari, in Puglia, ed è interamente compreso nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia, nell'altopiano delle Murge ad un'altitudine di oltre 500 m sopra il livello del mare dal quale offre un panorama incredibilmente suggestivo. Qui, infatti, la campagna varia e ulivi e vigneti si alternano a campi coltivati. La vegetazione mediterranea invade il resto del territorio, con 50 specie di orchidee spontanee.
Il vicino Castello del Garagnone risale all'epoca romana e costituiva un assetto militare importante per difendere la zona, ai confini della Basilicata.
Distrutto dal terremoto, oggi i resti archeologici sono circondati da una natura incredibile, godibile grazie a una suggestiva passeggiata."
Poi la lente d'ingrandimento si sposta dal borgo e si sofferma sull'intero territorio:
"Impossibile non fermarsi ad Andria per visitare Castel del Monte che possiede un valore universale eccezionale per l'armonia e la fusione di elementi culturali venuti dal Nord dell'Europa, dal mondo musulmano e dall'antichità classica. È un capolavoro unico dell'architettura medievale, che riflette l'umanesimo del suo fondatore: Federico II di Svevia.
Altri comuni sono Spinazzola, Minervino, Corato, dalle alture aspre e selvagge solcate da piccoli canyon.
Tra le delizie gastronomiche, da provare le frittelle pugliesi, le scagliozze baresi (polenta fritta), imperdibili le orecchiette alle cime di rapa, la tiella barese, un piatto a base di riso, patate e cozze, arricchito con cipolla e pomodoro e la burrata. Tra i vitigni di punta, spiccano i rossi: Primitivo, Aglianico e Negroamaro":
Un invito al piacere e alla scoperta della storia, della cucina locale, delle tradizioni dello splendido borgo pugliese.