Progettualità nel settore cerealicolo: bene Gravina
Due cooperative agricole locali ai primi posti della graduatoria P.I.F. Previsti finanziamenti per diversi milioni
lunedì 13 settembre 2010
17.35
La scorsa settimana l'Assessorato Regionale all'Agricoltura ha pubblicato i risultati relativi a tutte le proposte di P.I.F. (Progetti Integrati di Filiera) giunte dal territorio regionale. Gravina è riuscita a "piazzare" due storiche cooperative agricole locali ai vertici della graduatoria regionale. Si tratta delle società "Silvium-Giovanni XXIII" (guidata dal dott. Rino Nardulli) e "Peucetia" (amministrata dal prof. Serafino Di Palma); la redazione del progetto è stata invece del dott. Enzo Tucci, consulente e project-manager delle stesse cooperative.
I P.I.F. sono il nuovo e principale strumento su cui sta puntando il P.S.R. PUGLIA (Piano di Sviluppo Rurale) per sostenere e dare slancio all'economia agricola pugliese. Per quel che concerne gli incentivi destinati al mondo agricolo nel periodo di programmazione 2007-2013, attraverso questo strumento la Regione Puglia distribuirà ben 300 milioni di euro dei 516 disponibili.
Ai due P.I.F. "Silvium" e "Peucetia" hanno aderito anche altre aziende cerealicole e operatori della filiera appartenenti all'industria molitoria o al mondo della ricerca scientifica. I due progetti prevedono la realizzazione di investimenti per diversi milioni di euro per quel che riguarda l'ammodernamento, la formazione e la ricerca scientifica, per poter così sostenere il rafforzamento del settore cerealicolo.
Questo settore non era l'unico ammesso ai finanziamenti regionali. Gli altri sei riguardavano gli ambiti dell'olivicola da olio, dell'ortofrutticola, della vitivinicola, lattiero-casearia, zootecnia da carne e silvicola
"Credo che questo sia un importante segnale per il mondo cerealicolo e per il nostro comune – dice lo stesso Enzo Tucci – sia per gli investimenti che si faranno sul nostro territorio (che potranno contribuire a sostenere l'economia gravinese in questo particolare momento di affanno), sia perché la nostra comunità ha dimostrato ancora una volta di saper proporre progettualità di eccellenza imponendosi ai massimi livelli regionali. I P.I.F. possono essere uno strumento chiave dello sviluppo agricolo locale per le risorse che essi distribuiranno e perché ci stimolano a lenire un nostro storico punto debole, la disgregazione, incentivando i processi di integrazioni e coesione tra operatori economici, oggi indispensabili per competere in modo efficace. Un plauso va fatto ad entrambe le cooperative, che da anni si spendono per sostenere i cerealicoltori locali e senza il supporto delle quali, molto probabilmente, sarebbe stato molto difficile, se non impossibile, raggiungere gli importanti risultati ottenuti".
Intanto martedì 14 settembre, alle 10.30 presso la Fiera del Levante (sala Olmo), si terrà la manifestazione Agrimed, ovvero un convegno sul tema dei P.I.F. promosso dall'assessorato all'agricoltura della regione Puglia. All'evento interverrà Enzo Tucci, in qualità di consulente/ project-manager dei due P.I.F cerealicoli valutati, come prima detto, i migliori due tra tutti quelli proposti in Puglia.
I P.I.F. sono il nuovo e principale strumento su cui sta puntando il P.S.R. PUGLIA (Piano di Sviluppo Rurale) per sostenere e dare slancio all'economia agricola pugliese. Per quel che concerne gli incentivi destinati al mondo agricolo nel periodo di programmazione 2007-2013, attraverso questo strumento la Regione Puglia distribuirà ben 300 milioni di euro dei 516 disponibili.
Ai due P.I.F. "Silvium" e "Peucetia" hanno aderito anche altre aziende cerealicole e operatori della filiera appartenenti all'industria molitoria o al mondo della ricerca scientifica. I due progetti prevedono la realizzazione di investimenti per diversi milioni di euro per quel che riguarda l'ammodernamento, la formazione e la ricerca scientifica, per poter così sostenere il rafforzamento del settore cerealicolo.
Questo settore non era l'unico ammesso ai finanziamenti regionali. Gli altri sei riguardavano gli ambiti dell'olivicola da olio, dell'ortofrutticola, della vitivinicola, lattiero-casearia, zootecnia da carne e silvicola
"Credo che questo sia un importante segnale per il mondo cerealicolo e per il nostro comune – dice lo stesso Enzo Tucci – sia per gli investimenti che si faranno sul nostro territorio (che potranno contribuire a sostenere l'economia gravinese in questo particolare momento di affanno), sia perché la nostra comunità ha dimostrato ancora una volta di saper proporre progettualità di eccellenza imponendosi ai massimi livelli regionali. I P.I.F. possono essere uno strumento chiave dello sviluppo agricolo locale per le risorse che essi distribuiranno e perché ci stimolano a lenire un nostro storico punto debole, la disgregazione, incentivando i processi di integrazioni e coesione tra operatori economici, oggi indispensabili per competere in modo efficace. Un plauso va fatto ad entrambe le cooperative, che da anni si spendono per sostenere i cerealicoltori locali e senza il supporto delle quali, molto probabilmente, sarebbe stato molto difficile, se non impossibile, raggiungere gli importanti risultati ottenuti".
Intanto martedì 14 settembre, alle 10.30 presso la Fiera del Levante (sala Olmo), si terrà la manifestazione Agrimed, ovvero un convegno sul tema dei P.I.F. promosso dall'assessorato all'agricoltura della regione Puglia. All'evento interverrà Enzo Tucci, in qualità di consulente/ project-manager dei due P.I.F cerealicoli valutati, come prima detto, i migliori due tra tutti quelli proposti in Puglia.