Pronto intervento per l'ospedale
Scongiurata la chiusura del pronto soccorso gravinese. Il sindaco interviene presso la dirigenza Asl
giovedì 19 luglio 2012
20.41
L'ospedale di Gravina non andrà in ferie. La notizia era passata in sordina e solo tra gli addetti ai lavori ma il rischio che le porte del pronto soccorso gravinese restassero chiuse nei mesi estivi, era concreto.
"A causa della carenza del personale medico" si legge infatti nel provvedimento sottoscritto dal direttore del presidio di Gravina Sergio Massenio "si ritiene non inverosimile il pericolo di una disattivazione dell'unità di pronto soccorso di Gravina".
In pratica tra tagli al personale e ferie estive sul tavolo del direttore generale della Asl era arrivata una vera e propria emergenza che lo aveva indotto a disporre la chiusura del presidio gravinese lasciando in servizio solo il pronto soccorso di Altamura. Un provvedimento dettato non dalla voglia di infliggere l'ennesimo disservizio a Gravina né una punizione immotivata ma imposto dalla necessità di assicurare un servizio efficiente almeno presso il presidio altamurano dove sono attivi tutti i reparti.
Il pericolo, l'ennesimo, è stato però scongiurato ieri mattina al termine dell'incontro tra il direttore medico Massenio e il sindaco Valente che insieme ai medici in servizio presso la struttura ospedaliera gravinese, hanno definito modalità e tempi per sopperire a questa ennesima emergenza.
Porta infatti la data di ieri l'ordine di servizio con cui "in via del tutto eccezionale e temporanea" i medici in servizio presso il reparto di medicina, che ha recentemente subito una decurtazione dei posti letto a causa dei lavori di ristrutturazione in corso nel reparto, completeranno i propri turni di lavoro presso l'unità operativa di pronto soccorso". Tutti i giorni, mattina e pomeriggio, compreso anche il sabato.
"A causa della carenza del personale medico" si legge infatti nel provvedimento sottoscritto dal direttore del presidio di Gravina Sergio Massenio "si ritiene non inverosimile il pericolo di una disattivazione dell'unità di pronto soccorso di Gravina".
In pratica tra tagli al personale e ferie estive sul tavolo del direttore generale della Asl era arrivata una vera e propria emergenza che lo aveva indotto a disporre la chiusura del presidio gravinese lasciando in servizio solo il pronto soccorso di Altamura. Un provvedimento dettato non dalla voglia di infliggere l'ennesimo disservizio a Gravina né una punizione immotivata ma imposto dalla necessità di assicurare un servizio efficiente almeno presso il presidio altamurano dove sono attivi tutti i reparti.
Il pericolo, l'ennesimo, è stato però scongiurato ieri mattina al termine dell'incontro tra il direttore medico Massenio e il sindaco Valente che insieme ai medici in servizio presso la struttura ospedaliera gravinese, hanno definito modalità e tempi per sopperire a questa ennesima emergenza.
Porta infatti la data di ieri l'ordine di servizio con cui "in via del tutto eccezionale e temporanea" i medici in servizio presso il reparto di medicina, che ha recentemente subito una decurtazione dei posti letto a causa dei lavori di ristrutturazione in corso nel reparto, completeranno i propri turni di lavoro presso l'unità operativa di pronto soccorso". Tutti i giorni, mattina e pomeriggio, compreso anche il sabato.