Protesta dottori 118, centinaia di cittadini alla manifestazione per Mangiatordi e Pappapicco
Slogan e striscioni per chiedere l'intervento di Asl e Regione
lunedì 9 novembre 2015
10.09
Sono centinaia, 700- 800 persone, i cittadini che nella mattinata di domenica hanno voluto manifestare la propria vicinanza ai dottori Francesco Pappapicco e Francesca Mangiatordi.
Per l'intera mattinata hanno sfilato lungo le vie principali della città per chiedere risposte immediate al direttore generale della Asl, Vito Montanaro che pure lo scorso mese di agosto si era impegnato per risolvere la vicenda, e al presidente della giunta regionale Michele Emiliano chiamato a rispondere sui tanti disservizi dell'Ospedale della Murgia anche in veste di assessore alla sanità.
Slogan, striscioni, appelli hanno animato la mattinata altamurana nel lungo corteo capeggiato proprio dai due dottori. Diverse le associazioni che hanno sostenuto l'iniziativa proposta e organizzata sui social e che si è materializzata anche sugli spalti dello stadio D'Angelo dove era in corso il derby della Murgia grazie ad uno striscione esposto dai tifosi. A seguire gli stessi giocatori della Fbc e del Team Altamura hanno esposto un cartello di sostegno a nome delle due società sportive.
Assenti i rappresentanti istituzionali delle comunità murgiane. Nel lungo corteo sono stati riconosciuti solo alcuni rappresentanti dell'ex amministrazione comunale oltre al consigliere regionale Mario Conca.
Le richieste restano le stesse: il ritiro della sanzione comminata alla dottoressa Mangiatordi; l'archiviazione del procedimento disciplinare a carico del dottor Pappapicco e soprattutto si chiede di conoscere come i dirigenti Asl e la Regione Puglia intendono risolvere le difficoltà esistenti presso l'Ospedale Perinei.
I dottori, così come i manifestanti, assicurano che non si fermeranno sino a quando non otterranno risposte dalla direzione Asl.
Intanto nei prossimi giorni la vicenda arriverà in consiglio regionale grazie ad una interrogazione protocollata dal consigliere Conca.
(Foto concesse da Pietro Marvulli e Arcangela Cicolecchia)
Per l'intera mattinata hanno sfilato lungo le vie principali della città per chiedere risposte immediate al direttore generale della Asl, Vito Montanaro che pure lo scorso mese di agosto si era impegnato per risolvere la vicenda, e al presidente della giunta regionale Michele Emiliano chiamato a rispondere sui tanti disservizi dell'Ospedale della Murgia anche in veste di assessore alla sanità.
Slogan, striscioni, appelli hanno animato la mattinata altamurana nel lungo corteo capeggiato proprio dai due dottori. Diverse le associazioni che hanno sostenuto l'iniziativa proposta e organizzata sui social e che si è materializzata anche sugli spalti dello stadio D'Angelo dove era in corso il derby della Murgia grazie ad uno striscione esposto dai tifosi. A seguire gli stessi giocatori della Fbc e del Team Altamura hanno esposto un cartello di sostegno a nome delle due società sportive.
Assenti i rappresentanti istituzionali delle comunità murgiane. Nel lungo corteo sono stati riconosciuti solo alcuni rappresentanti dell'ex amministrazione comunale oltre al consigliere regionale Mario Conca.
Le richieste restano le stesse: il ritiro della sanzione comminata alla dottoressa Mangiatordi; l'archiviazione del procedimento disciplinare a carico del dottor Pappapicco e soprattutto si chiede di conoscere come i dirigenti Asl e la Regione Puglia intendono risolvere le difficoltà esistenti presso l'Ospedale Perinei.
I dottori, così come i manifestanti, assicurano che non si fermeranno sino a quando non otterranno risposte dalla direzione Asl.
Intanto nei prossimi giorni la vicenda arriverà in consiglio regionale grazie ad una interrogazione protocollata dal consigliere Conca.
(Foto concesse da Pietro Marvulli e Arcangela Cicolecchia)