PSZ, Stacca: “Nessuna risposta da Gravina e Santeramo”
“Laterza? Per noi è incompatibile”
martedì 19 agosto 2014
09.30
"Nessun comune ad oggi sta ottemperando alle nostre richieste".
Il sindaco Mario Stacca è lapidario in merito alla vicenda del Piano Sociale di Zona, che, come si ricorderà, per mancanza cronica di personale aveva costretto il Comune di Altamura, in qualità di amministrazione capofila dell'Ambito, a chiedere rinforzi agli altri comuni in modo da avviare le procedure di gara e dare il via libera allo stanziamento dei fondi. Un invito che, a distanza di settimane, sembra caduto nel nulla.
"Santeramo e Gravina non hanno risposto alle nostre richieste – incalza Stacca – e Altamura deve sostenere da sola i compiti legati al PSZ, tra comprensibili difficoltà e ritardi nel programma delle attività da espletare".
La situazione era stata denunciata dalle organizzazioni sindacali che in un documento, tra ritardi e inefficienze, sottolineavano anche come "i sindaci e gli assessori delegati alle politiche sociali non riescono a mettere a punto una struttura tecnico- amministrativa dell'ufficio di piano, peraltro già definita in sede di formulazione e sottoscrizione della convenzione per la gestione associata del PSZ".
Ma nel comune di Gravina, come si ricorderà, era scoppiato anche il caso "Laterza". Il riferimento è all'attuale assessore della giunta altamurana Domenico Laterza, dipendente in aspettativa dell'ente gravinese, assegnato all'Ufficio di piano dopo un bando di mobilità interna, essendo stato preferito all'altro candidato, Salvatore Sicchitiello, già funzionario dell'area finanziaria, per non privare l'ente comunale di ulteriori unità lavorative qualificate ed effettivamente in servizio. Una decisione che aveva scatenato le polemiche di Cgil, Cisl e Uil secondo cui "il comune di Gravina ha distaccato presso l'ufficio di piano un dipendente in aspettativa assessorile, quindi un fantasma, anziché preferire un esperto in materia che ha dato la propria disponibilità alla gestione economico- finanziaria del piano sociale di zona".
Anche sul tema il primo cittadino altamurano non la manda a dire, lasciando il cerino in mano ai vicini gravinesi: "Il comune di Altamura – spiega Stacca – ha già dato, attraverso il pronunciamento del dirigente, indicazioni sull'incompatibilità di Laterza. Il PSZ si occupa di questioni riguardanti l'intero ambito territoriale su cui non ha competenze amministrative. Il problema è del comune di Gravina, che sta temporeggiando, salvo poi chiedere ad altri di rispettare le scadenze".
La polemica sul PSZ, insomma, tra criticità, mancanze e difficile dialettica tra enti comunali è destinata a rinfocolarsi…
Il sindaco Mario Stacca è lapidario in merito alla vicenda del Piano Sociale di Zona, che, come si ricorderà, per mancanza cronica di personale aveva costretto il Comune di Altamura, in qualità di amministrazione capofila dell'Ambito, a chiedere rinforzi agli altri comuni in modo da avviare le procedure di gara e dare il via libera allo stanziamento dei fondi. Un invito che, a distanza di settimane, sembra caduto nel nulla.
"Santeramo e Gravina non hanno risposto alle nostre richieste – incalza Stacca – e Altamura deve sostenere da sola i compiti legati al PSZ, tra comprensibili difficoltà e ritardi nel programma delle attività da espletare".
La situazione era stata denunciata dalle organizzazioni sindacali che in un documento, tra ritardi e inefficienze, sottolineavano anche come "i sindaci e gli assessori delegati alle politiche sociali non riescono a mettere a punto una struttura tecnico- amministrativa dell'ufficio di piano, peraltro già definita in sede di formulazione e sottoscrizione della convenzione per la gestione associata del PSZ".
Ma nel comune di Gravina, come si ricorderà, era scoppiato anche il caso "Laterza". Il riferimento è all'attuale assessore della giunta altamurana Domenico Laterza, dipendente in aspettativa dell'ente gravinese, assegnato all'Ufficio di piano dopo un bando di mobilità interna, essendo stato preferito all'altro candidato, Salvatore Sicchitiello, già funzionario dell'area finanziaria, per non privare l'ente comunale di ulteriori unità lavorative qualificate ed effettivamente in servizio. Una decisione che aveva scatenato le polemiche di Cgil, Cisl e Uil secondo cui "il comune di Gravina ha distaccato presso l'ufficio di piano un dipendente in aspettativa assessorile, quindi un fantasma, anziché preferire un esperto in materia che ha dato la propria disponibilità alla gestione economico- finanziaria del piano sociale di zona".
Anche sul tema il primo cittadino altamurano non la manda a dire, lasciando il cerino in mano ai vicini gravinesi: "Il comune di Altamura – spiega Stacca – ha già dato, attraverso il pronunciamento del dirigente, indicazioni sull'incompatibilità di Laterza. Il PSZ si occupa di questioni riguardanti l'intero ambito territoriale su cui non ha competenze amministrative. Il problema è del comune di Gravina, che sta temporeggiando, salvo poi chiedere ad altri di rispettare le scadenze".
La polemica sul PSZ, insomma, tra criticità, mancanze e difficile dialettica tra enti comunali è destinata a rinfocolarsi…