Pubblicato l’Avviso pubblico “Reti – Sostegno alla ricerca collaborativa”

Delli Noci: “Continua l’impegno della Regione Puglia al sostegno dell’ecosistema regionale dell’innovazione”

domenica 30 giugno 2024
Con una dotazione finanziaria iniziale di 25.000.000,00 euro la Regione Puglia dà il via al nuovo avviso pubblico "Reti – Sostegno alla ricerca collaborativa".
L'avviso, sostenuto dal Programma Regionale Puglia FESR FSE+ 2021-2027, ha la finalità di finanziare progetti di ricerca collaborativa tra Imprese e Organismi di ricerca, riconducibili alle linee di intervento Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale per il sostegno all'implementazione di filiere tecnologiche ad elevato valore di conoscenza, a partire dalla nuova articolazione per filiere dell'innovazione della S3 SMART PUGLIA 2030 (Manifattura sostenibile, Salute dell'uomo e dell'ambiente, Comunità digitali creative e inclusive).
La "Strategia regionale per la specializzazione intelligente - Smart Puglia 2030" funge dunque da bussola per le priorità dell'avviso pubblico, che intende promuovere i processi di innovazione nelle PMI attraverso lo sviluppo di progettualità condivise con il sistema della ricerca e le grandi imprese, valorizzare attività di open innovation e cross fertilization fra filiere (salute, ambiente, agroalimentare, servizi avanzati, meccanica avanzata, elettronica e automazione…) e favorire meccanismi di ricerca e sviluppo centrati sui bisogni degli utenti e sulla domanda pubblica di servizi (cittadini, PA, ecc.).

I progetti dovranno poi obbligatoriamente indicare elementi di coerenza con almeno uno dei tre grandi temi unificanti descritti nella Smart Puglia 2030 (e configurare preferibilmente nuove specializzazioni Deep Tech): la transizione verso un sistema produttivo e dei servizi in grado di associare l'efficienza e la competitività alla sostenibilità ambientale e alla circolarità; la sostenibilità e la resilienza delle città e dei territori, coniugate da un lato con la crescita della qualità della vita e della coesione e inclusione sociale e dall'altro con la salvaguardia dell'ambiente e la tutela della biodiversità; la salute e il benessere della società regionale, coniugando promozione di stili di vita salutari e di un invecchiamento attivo, approcci alla cura centrati sulla persona, e un sistema sanitario moderno e resiliente.

"L'ecosistema pugliese dell'innovazione – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – ha già dimostrato di saper rispondere alle più grandi sfide europee, dalla trasformazione digitale, all'assistenza sanitaria, all'economia circolare. Questo bando intende rafforzare questo ecosistema, offrendo alle PMI e al mondo della ricerca la possibilità concreta di collaborare e di creare una cooperazione forte puntando sulle competenze. Si dice spesso che occorre rafforzare il dialogo tra il mondo della ricerca e le micro, piccole e medie imprese e questa è di certo un'occasione da non perdere".

Per singolo progetto candidato, il costo minimo sarà di 300.000,00 euro e il contributo massimo erogabile sarà pari a 1.000.000,00 euro.
Le imprese dovranno sostenere spese per un valore complessivo compreso tra un minimo del 70% e un massimo del 90% dei costi totali ammissibili del progetto. Ciascuna delle Imprese aderenti al Raggruppamento non potrà sostenere più del 50% del totale delle spese valutate ammissibili. Gli organismi di ricerca dovranno sostenere spese per un valore complessivo compreso tra un minimo del 10% e un massimo del 30% dei costi totali ammissibili del progetto.
I progetti candidati a finanziamento saranno selezionati con procedura valutativa a sportello.

La procedura on line sul portale web www.sistemapuglia.it per la presentazione delle candidature sarà disponibile a partire dalle ore 14:00 del 16/07/2024 sino alle ore 14:00 del 31/12/2026, fino a esaurimento dei fondi.