Pusher in trasferta, arrestato giovane andriese
Dall’inizio dell’anno ad oggi 30 persone fermate dai Carabinieri
giovedì 24 settembre 2015
8.03
Dovrà difendersi dall'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti il giovane andriese di 24 anni, già noto alle forze dell'ordine, tratto in arresto dai Carabinieri della stazione di Gravina lo scorso martedì. I militari, dopo aver capito di che natura fossero le sue continue incursioni a Gravina del giovane, lo hanno tenuto d'occhio per diversi giorni, seguendo i suoi spostamenti in giro per la città.
Nella serata di martedì il giovane è stato individuato in una piazzola di sosta lungo la strada statale 96, in direzione Irsina. Nascosto tra i cespugli aspettava i suoi clienti, munito di torcia elettrica con cui illuminava ad intervalli e con specifici segnali i veicoli che di volta in volta si fermavano. Immediato l'intervento dei carabinieri che hanno bloccato il ragazzo e sequestrato la droga che aveva con se, 29 dosi di cocaina, pari a circa 20 grammi e 60 euro in contanti. Nella mattinata di mercoledì dinanzi al giudice del Tribunale di Bari è stato convalidato l'arresto.
Questo, l'ultimo di una lunga lista di operazioni condotte dai carabinieri e che hanno portato dall'inizio dell'anno ad oggi oltre 30 persone dietro le sbarre.
Numeri che fanno pensare se si considerare che nei soli mesi estivi, da giugno a oggi, sono 10 le persone arrestate per reati contro la persona e il patrimonio e oltre 60 i denunciati per furto, ricettazione ed altro. Nel corso dei 530 servizi di pattugliamento e controllo del territorio, 13 giovanissimi sono stati denunciati per spaccio e uso di sostanze stupefacenti.
E non da ultimo, due imprenditori gravinesi sono stati denunciati perché accusati di aver illecitamente smaltito materiale di risulta dalle lavorazioni delle loro aziende.
Un bilancio parziale se si considera che sotto la lente dei militari sono finite altre vicende su cui si attendono sviluppi.
Nella serata di martedì il giovane è stato individuato in una piazzola di sosta lungo la strada statale 96, in direzione Irsina. Nascosto tra i cespugli aspettava i suoi clienti, munito di torcia elettrica con cui illuminava ad intervalli e con specifici segnali i veicoli che di volta in volta si fermavano. Immediato l'intervento dei carabinieri che hanno bloccato il ragazzo e sequestrato la droga che aveva con se, 29 dosi di cocaina, pari a circa 20 grammi e 60 euro in contanti. Nella mattinata di mercoledì dinanzi al giudice del Tribunale di Bari è stato convalidato l'arresto.
Questo, l'ultimo di una lunga lista di operazioni condotte dai carabinieri e che hanno portato dall'inizio dell'anno ad oggi oltre 30 persone dietro le sbarre.
Numeri che fanno pensare se si considerare che nei soli mesi estivi, da giugno a oggi, sono 10 le persone arrestate per reati contro la persona e il patrimonio e oltre 60 i denunciati per furto, ricettazione ed altro. Nel corso dei 530 servizi di pattugliamento e controllo del territorio, 13 giovanissimi sono stati denunciati per spaccio e uso di sostanze stupefacenti.
E non da ultimo, due imprenditori gravinesi sono stati denunciati perché accusati di aver illecitamente smaltito materiale di risulta dalle lavorazioni delle loro aziende.
Un bilancio parziale se si considera che sotto la lente dei militari sono finite altre vicende su cui si attendono sviluppi.