Questa sera, la 4^ edizione della Passio Christi
Ecco le novità dell'edizione 2017
sabato 8 aprile 2017
8.49
Questa sera, la Passione di Cristo è di scena a Gravina.
Torna per la 4^ edizione consecutiva la "Passio Christi", la manifestazione di carattere storico-culturale e religioso, ormai radicata nel panorama dei grandi eventi di Gravina. Frutto di un'idea di Marisa Sornatale - una giovane gravinese strappata prematuramente alla vita dal male del secolo - sulla quale il Santuario Madonna delle Grazie continua a lavorare, sotto la guida di Don Giovanni Bruno.
Sebbene la location sia sempre la stessa, la splendida cornice della Madonna della Stella, ci sono delle novità per l'edizione 2017. Il tema è la "rinascita a nuova vita": si partirà infatti non dall'ultima cena come avvenne lo scorso anno, bensì dal miracolo di Lazzaro, risorto per mano di Gesù, e si concluderà non con la sepoltura, ma con la Resurrezione di Cristo.
Cambiano anche i volti dei figuranti principali e non: si è deciso di dare spazio ai giovani adolescenti della comunità parrocchiale, che vivono il percorso di fede nel corso dell'anno. In tutto i figuranti che vestiranno gli abiti del tempo, sono circa 150.
L'evento mira non solo a ripercorrere visivamente il racconto delle sacre scritture, ma anche alla valorizzazione culturale e paesaggistica della nostra città.
Start ore 20.00. Mancano solo poche ore.
Torna per la 4^ edizione consecutiva la "Passio Christi", la manifestazione di carattere storico-culturale e religioso, ormai radicata nel panorama dei grandi eventi di Gravina. Frutto di un'idea di Marisa Sornatale - una giovane gravinese strappata prematuramente alla vita dal male del secolo - sulla quale il Santuario Madonna delle Grazie continua a lavorare, sotto la guida di Don Giovanni Bruno.
Sebbene la location sia sempre la stessa, la splendida cornice della Madonna della Stella, ci sono delle novità per l'edizione 2017. Il tema è la "rinascita a nuova vita": si partirà infatti non dall'ultima cena come avvenne lo scorso anno, bensì dal miracolo di Lazzaro, risorto per mano di Gesù, e si concluderà non con la sepoltura, ma con la Resurrezione di Cristo.
Cambiano anche i volti dei figuranti principali e non: si è deciso di dare spazio ai giovani adolescenti della comunità parrocchiale, che vivono il percorso di fede nel corso dell'anno. In tutto i figuranti che vestiranno gli abiti del tempo, sono circa 150.
L'evento mira non solo a ripercorrere visivamente il racconto delle sacre scritture, ma anche alla valorizzazione culturale e paesaggistica della nostra città.
Start ore 20.00. Mancano solo poche ore.