Raccolta differenziata, al via progetto sui pannolini ecologici
Un incontro al Comune per presentare l'iniziativa
mercoledì 9 settembre 2020
13.43
Raccolta differenziata: al via la campagna di sensibilizzazione sul riciclo dei pannolini ecologici. Il progetto di comunicazione, nell'ambito delle attività legate al servizio di igiene urbana dell'Aro Bari/4, avviato dalla Teknoservice, avrà come tematiche principali: lo spreco alimentare; la riduzione dei rifiuti; la spesa sostenibile; le mense ecologiche (poste all'interno delle strutture scolastiche); i pannolini ecologici; l'educazione ambientale nelle scuole (affrontando come tematica principale la corretta alimentazione). Tale progettualità, inoltre, si prefigge l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini e di poter indurre un cambiamento di coscienza.
Il primo progetto, dunque, si concretizza con l'iniziativa del "Pannolino Ecologico". Dedicato a farmacie, rivenditori, specialisti e famiglie. Il progetto coinvolge l'associazione "Non solo Ciripà" che durante i 7 incontri (uno per Comune) illustrerà i vantaggi del pannolino ecologico.
Rispetto dell'ambiente. "Utilizzare i pannolini lavabili - spiega Giulia Dicembre, team manager della Teknoservice - è una scelta responsabile nel quale i nostri figli dovranno vivere. I consumi idrici ed energetici dovuti al lavaggio dei pannolini lavabili in lavatrice non sono significativamente superiori a quelli del ciclo vitale-produttivo dei pannolini usa e getta. Lavare i pannolini con lavatrici ad alte prestazioni energetiche, a carico pieno e a temperature medio-basse, ed asciugare all'aria anziché in asciugatrici meccaniche, consente di spostare anche il bilancio idrico ed energetico a favore dei pannolini lavabili. Lavare, dunque, pannolini in modo ecologico fa risparmiare risorse non rinnovabili e riduce l'emissione di anidride carbonica in atmosfera. Un progetto ambizioso".
La gestione (raccolta, trasporto, smaltimento) dei rifiuti urbani indifferenziati ha dei costi in continuo aumento, anno dopo anno, per motivi normativi e di adeguamento tecnologico. Le tariffe sono variabili; nell'anno 2019 la media nazionale è stata di 100-150 € a tonnellata, ma in alcuni casi si sono superati di molto i 200 € per tonnellata. Ogni anno le amministrazioni locali si trovano quindi a far fronte a spese elevatissime per la gestione rifiuti, spese che riversano sui cittadini tramite la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ed ecco, quindi, la necessita di educare al cambiamento.
Domani incontro ad Altamura, dalle ore 15.00 alle 16.00, ma a porte chiuse, ovvero attraverso la pagina Facebook del Comune di Altamura, causa Covid. A Gravina l'appuntamento è venerdì 11 settembre (ore 15-16) presso la sala del consiglio comunale. A seguire: 14.09.20 Toritto; 15.09.20 Cassano delle Murge; 18.09.20 Santeramo in Colle.
Il primo progetto, dunque, si concretizza con l'iniziativa del "Pannolino Ecologico". Dedicato a farmacie, rivenditori, specialisti e famiglie. Il progetto coinvolge l'associazione "Non solo Ciripà" che durante i 7 incontri (uno per Comune) illustrerà i vantaggi del pannolino ecologico.
Rispetto dell'ambiente. "Utilizzare i pannolini lavabili - spiega Giulia Dicembre, team manager della Teknoservice - è una scelta responsabile nel quale i nostri figli dovranno vivere. I consumi idrici ed energetici dovuti al lavaggio dei pannolini lavabili in lavatrice non sono significativamente superiori a quelli del ciclo vitale-produttivo dei pannolini usa e getta. Lavare i pannolini con lavatrici ad alte prestazioni energetiche, a carico pieno e a temperature medio-basse, ed asciugare all'aria anziché in asciugatrici meccaniche, consente di spostare anche il bilancio idrico ed energetico a favore dei pannolini lavabili. Lavare, dunque, pannolini in modo ecologico fa risparmiare risorse non rinnovabili e riduce l'emissione di anidride carbonica in atmosfera. Un progetto ambizioso".
La gestione (raccolta, trasporto, smaltimento) dei rifiuti urbani indifferenziati ha dei costi in continuo aumento, anno dopo anno, per motivi normativi e di adeguamento tecnologico. Le tariffe sono variabili; nell'anno 2019 la media nazionale è stata di 100-150 € a tonnellata, ma in alcuni casi si sono superati di molto i 200 € per tonnellata. Ogni anno le amministrazioni locali si trovano quindi a far fronte a spese elevatissime per la gestione rifiuti, spese che riversano sui cittadini tramite la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ed ecco, quindi, la necessita di educare al cambiamento.
Domani incontro ad Altamura, dalle ore 15.00 alle 16.00, ma a porte chiuse, ovvero attraverso la pagina Facebook del Comune di Altamura, causa Covid. A Gravina l'appuntamento è venerdì 11 settembre (ore 15-16) presso la sala del consiglio comunale. A seguire: 14.09.20 Toritto; 15.09.20 Cassano delle Murge; 18.09.20 Santeramo in Colle.