Rapina in un supermercato, uomo incappucciato punta pistola contro cassiere e clienti
Rubato l’intero incasso
sabato 19 marzo 2016
Torna la paura tra i commercianti gravinesi. Dopo i furti perpetrati ai danni delle aziende della zona industriale, giovedì sera in un supermercato di via Fosse Ardiatine è scoppiato il panico quando un uomo, di piccola statura e con un accento locale, è entrato a volto coperto nell'esercizio commerciale.
Pistola alla mano l'uomo ha minacciato i clienti imponendogli di restare fermi e poi, rivolgendo l'arma verso i cassieri ha intimato di consegnare tutto il denaro in cassa. Pochi minuti e il rapinatore si è dileguato con il bottino.
Uno dei clienti del supermercato è riuscito ad allertare i carabinieri che sono giunti sul posto pochi minuti dopo per raccogliere le testimonianze dei presenti ed acquisire le immagini dei circuiti di sorveglianza.
"Viviamo in una città che non è più sicura – sbotta Cristian Divella titolare del negozio – ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni e difesi da forze dell'ordine che vorrebbero fare molto di più ma non possono per mancanza di uomini e mezzi. Noi viviamo nella paura. Gravina ogni giorno è meno sicura ed è per questo si devono prendere provvedimenti" conclude l'imprenditore.
Intanto alcuni commercianti si stanno mobilitando per richiamare l'attenzione delle istituzioni locali e regionali al fine di attivare maggiori controlli per le strade ed arginare i fenomeni criminali che nell'ultimo periodo sono tornati a fare paura.
Pistola alla mano l'uomo ha minacciato i clienti imponendogli di restare fermi e poi, rivolgendo l'arma verso i cassieri ha intimato di consegnare tutto il denaro in cassa. Pochi minuti e il rapinatore si è dileguato con il bottino.
Uno dei clienti del supermercato è riuscito ad allertare i carabinieri che sono giunti sul posto pochi minuti dopo per raccogliere le testimonianze dei presenti ed acquisire le immagini dei circuiti di sorveglianza.
"Viviamo in una città che non è più sicura – sbotta Cristian Divella titolare del negozio – ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni e difesi da forze dell'ordine che vorrebbero fare molto di più ma non possono per mancanza di uomini e mezzi. Noi viviamo nella paura. Gravina ogni giorno è meno sicura ed è per questo si devono prendere provvedimenti" conclude l'imprenditore.
Intanto alcuni commercianti si stanno mobilitando per richiamare l'attenzione delle istituzioni locali e regionali al fine di attivare maggiori controlli per le strade ed arginare i fenomeni criminali che nell'ultimo periodo sono tornati a fare paura.