Rassegna "Amattori insieme Vito D'Agostino" : chi vincerà?
Una serata di arte varia per la proclamazione. Arduo il compito della giuria
giovedì 10 maggio 2012
16.00
Ancora pochi giorni e finalmente il nome dei migliori attori ed attrici protagonisti e non protagonisti, del miglior attore caratterista, della migliore regia e miglior allestimento e del miglior spettacolo della rassegna "Amattori insieme Vito D'Agostino" verranno resi noti al pubblico.
Un'intera serata sostenuta dal dott. Mimmo Romita, è stata infatti, organizzata dalla Compagnia "Colpi di Scena", organizzatrice dell'intera manifestazione per il 12 maggio a partire dalle ore 21 presso il cineteatro Sidion.
Il programma prevede l'alternarsi di momenti musicali alle varie proclamazioni dei vincitori con a conclusione il terzo atto de "La masci". Nello specifico, la serata si aprirà con il ballo delle majorette che condurranno il pubblico in sala. Subito dopo si terrà l'esibizione del gruppo musicale etno popolare Etnikantaro alla quale seguirà la proclamazione degli attori/attrici non protagonisti. Ancora un momento musicale del gruppo folkloristico "La cola cola", poi la proclamazione degli attori/attrici protagonisti ed una coreografia sulle note della sigla della rassegna realizzata dalla scuola di danza "Pirouette". Per giungere, poi, alla proclamazione della migliore regia e migliore allestimento. Infine, la messa in scena dello spettacolo teatrale "La masci" della compagnia "Il teatro dei peuceti" e la proclamazione del miglior attore caratterista Premio "Picco Schinco". A conclusione della serata di arte varia, finalmente il nome del migliore spettacolo Premio "Vito D'Agostino" alla cui compagnia andrà un premio in denaro di 500 euro.
Difficile e a tratti arduo il compito della giuria tecnica chiamata, di volta in volta, ad esprimere la sua preferenza in merito su diverse tipologie di spettacoli, che spaziavano dalla tragedia greca alla commedia napoletana dell'arte di Eduardo De Filippo, dalle pièce francesi a quelle inglesi, dando così una panoramica del teatro a 360 gradi.
Novità di questa edizione il premio speciale dedicato a Pippo Schinco, uomo caro a tutta la cittadinanza venuto a mancare nel mese di luglio, senza il cui contributo determinante e generoso il Teatro Vida non sarebbe oggi una delle realtà culturali più attive e prolifiche della città se non l'unica.
Un'intera serata sostenuta dal dott. Mimmo Romita, è stata infatti, organizzata dalla Compagnia "Colpi di Scena", organizzatrice dell'intera manifestazione per il 12 maggio a partire dalle ore 21 presso il cineteatro Sidion.
Il programma prevede l'alternarsi di momenti musicali alle varie proclamazioni dei vincitori con a conclusione il terzo atto de "La masci". Nello specifico, la serata si aprirà con il ballo delle majorette che condurranno il pubblico in sala. Subito dopo si terrà l'esibizione del gruppo musicale etno popolare Etnikantaro alla quale seguirà la proclamazione degli attori/attrici non protagonisti. Ancora un momento musicale del gruppo folkloristico "La cola cola", poi la proclamazione degli attori/attrici protagonisti ed una coreografia sulle note della sigla della rassegna realizzata dalla scuola di danza "Pirouette". Per giungere, poi, alla proclamazione della migliore regia e migliore allestimento. Infine, la messa in scena dello spettacolo teatrale "La masci" della compagnia "Il teatro dei peuceti" e la proclamazione del miglior attore caratterista Premio "Picco Schinco". A conclusione della serata di arte varia, finalmente il nome del migliore spettacolo Premio "Vito D'Agostino" alla cui compagnia andrà un premio in denaro di 500 euro.
Difficile e a tratti arduo il compito della giuria tecnica chiamata, di volta in volta, ad esprimere la sua preferenza in merito su diverse tipologie di spettacoli, che spaziavano dalla tragedia greca alla commedia napoletana dell'arte di Eduardo De Filippo, dalle pièce francesi a quelle inglesi, dando così una panoramica del teatro a 360 gradi.
Novità di questa edizione il premio speciale dedicato a Pippo Schinco, uomo caro a tutta la cittadinanza venuto a mancare nel mese di luglio, senza il cui contributo determinante e generoso il Teatro Vida non sarebbe oggi una delle realtà culturali più attive e prolifiche della città se non l'unica.