RdC, la Cgil chiede incontro al sindaco
Con la modifica della misura del reddito di cittadinanza previsti disagi per gli enti locali
mercoledì 2 agosto 2023
19.24
Le modifiche al Reddito di Cittadinanza e le conseguenze che questa azione del governo centrale comporta, sia per le persone in situazione di disagio economico, che per le amministrazioni locali, sulle quali si scarica la responsabilità di aiutare le persone in difficoltà, merita una profonda riflessione, anche a livello comunale. Per questa ragione la Cgil di Gravina ha chiesto la convocazione, con urgenza, di un incontro con il sindaco Fedele Lagreca per capire come intende muoversi.
"A seguito delle scelte del Governo introdotte con i recenti provvedimenti legislativi in materia di modifica della misura sul reddito di cittadinanza e della comunicazione inviata in questi giorni a centinaia di nostri concittadini da parte dell'Inps molti hanno appreso di essere occupabili ed esclusi dalle misure di sostegno economico dal 1 Agosto a prescindere dalla loro condizione economica e sociale"- scrive in una missiva rivolta al primo cittadino il responsabile della Camera del Lavoro di Gravina, Peppino Deleonardis che aggiunge: "con questo provvedimento inoltre si è scaricato sugli enti locali che restano l'unica possibilità per molti cittadini che vivono situazioni di disagio economico e di povertà di poter essere presi in carico e non vedersi esclusi da sostegni al reddito".
Alla luce di tutto ciò, quindi, diventa necessario capire quali azioni e misure intende mettere in campo l'amministrazione comunale, chiedendo dunque un incontro, certi- conclude Deleonardis della disponibilità del governo cittadino "sia per contrastare i fenomeni di emarginazione sociale ed economico sia per dare risposte ad un disagio sociale che rischia di creare tensioni e malessere".
"A seguito delle scelte del Governo introdotte con i recenti provvedimenti legislativi in materia di modifica della misura sul reddito di cittadinanza e della comunicazione inviata in questi giorni a centinaia di nostri concittadini da parte dell'Inps molti hanno appreso di essere occupabili ed esclusi dalle misure di sostegno economico dal 1 Agosto a prescindere dalla loro condizione economica e sociale"- scrive in una missiva rivolta al primo cittadino il responsabile della Camera del Lavoro di Gravina, Peppino Deleonardis che aggiunge: "con questo provvedimento inoltre si è scaricato sugli enti locali che restano l'unica possibilità per molti cittadini che vivono situazioni di disagio economico e di povertà di poter essere presi in carico e non vedersi esclusi da sostegni al reddito".
Alla luce di tutto ciò, quindi, diventa necessario capire quali azioni e misure intende mettere in campo l'amministrazione comunale, chiedendo dunque un incontro, certi- conclude Deleonardis della disponibilità del governo cittadino "sia per contrastare i fenomeni di emarginazione sociale ed economico sia per dare risposte ad un disagio sociale che rischia di creare tensioni e malessere".