Referendum eutanasia, raccolta firme a Gravina
Un banchetto per le adesioni a una legge sul fine vita
giovedì 15 luglio 2021
17.29
Ancora una battaglia per i diritti civili e le libertà individuali proposta da Punto GG, in collaborazione con la Cgil e l'associazione Luca Coscioni. Il sodalizio dei giovani gravinesi, infatti, si propone di raccogliere le firme per sostenere la campagna referendaria sull'eutanasia. Un banchetto in piazza per ottenere consensi su di un referendum tra i più importanti di questi anni, che si pone l'obiettivo di rendere legale una scelta come quella dell'eutanasia.
"Pochi di noi potranno mai capire la sofferenza e la difficoltà affrontate da persone afflitte da gravi malattie debilitanti e degenerative. È per questo motivo che sta alla nostra coscienza assicurarsi che tutti abbiano la facoltà di scegliere sulla propria vita" - sottolineano dalla Punto GG per spiegare la propria scelta di appoggiare la campagna referendaria, proponendosi in piazza della Repubblica oggi, dalle ore 18 alle ore 21, con un banchetto per la raccolta delle firme collocato nei pressi dei locali del laboratorio del gusto "labò".
"Abbiamo voluto portare a Gravina anche questo tema, dopo quello dei diritti della comunità LGBT+ -spiegano i giovani dell'associazione gravinese- speranzosi di un risveglio civico e politico della comunità Gravinese, a partire dai Giovani come noi che non possono accettare questo letargo (che alla lunga, è la causa sociale che ci costringe ad emigrare)". "Non esistono fazioni quando si parla di diritti" -continuano dalla Punto GG, invitando tutti i partiti e le associazioni di Gravina, "a schierarsi su un tema così importante", aprendo un serio dibattito per una battaglia di civiltà che- concludono- "Non si può più rimandare".
"Pochi di noi potranno mai capire la sofferenza e la difficoltà affrontate da persone afflitte da gravi malattie debilitanti e degenerative. È per questo motivo che sta alla nostra coscienza assicurarsi che tutti abbiano la facoltà di scegliere sulla propria vita" - sottolineano dalla Punto GG per spiegare la propria scelta di appoggiare la campagna referendaria, proponendosi in piazza della Repubblica oggi, dalle ore 18 alle ore 21, con un banchetto per la raccolta delle firme collocato nei pressi dei locali del laboratorio del gusto "labò".
"Abbiamo voluto portare a Gravina anche questo tema, dopo quello dei diritti della comunità LGBT+ -spiegano i giovani dell'associazione gravinese- speranzosi di un risveglio civico e politico della comunità Gravinese, a partire dai Giovani come noi che non possono accettare questo letargo (che alla lunga, è la causa sociale che ci costringe ad emigrare)". "Non esistono fazioni quando si parla di diritti" -continuano dalla Punto GG, invitando tutti i partiti e le associazioni di Gravina, "a schierarsi su un tema così importante", aprendo un serio dibattito per una battaglia di civiltà che- concludono- "Non si può più rimandare".