Regione sostenza DDL per riconoscimento Caregiver familiare
Interrogazione di Mario Conca
giovedì 9 marzo 2017
Impegnare il governo regionale a sostenere l'approvazione del disegno di legge 2128 che prevede il riconoscimento e il sostegno della figura del caregiver familiare. È l'oggetto della mozione presentata qualche giorno fa dal consigliere del Movimento 5 Stelle Mario Conca.
"Il caregiver familiare - si legge nel testo della mozione - è colui che volontariamente e gratuitamente si prende cura di una persona cara consenziente in condizioni di non autosufficienza, le cui prestazioni sono rese a titolo gratuito, in funzione di legami affettivi."
"Si tratta di figure fondamentali - spiega il consigliere pentastellato - che operano in un quadro socio-assistenziale drammatico caratterizzato da continui tagli a livello sia nazionale che locale, dei fondi stanziati per le famiglie in cui vive una persona non autosufficiente. È assurdo che per queste persone in Italia al momento non sia prevista alcun tipo di tutela a livello previdenziale".
Secondo quanto emerso dalle ricerche condotte su questo delicato tema, i caregiver familiari, sono stati costretti nel 10 per cento dei casi a chiedere ilpart-time o il telelavoro e nel 66 per cento a lasciare del tutto il posto di lavoro.
"È necessario - conclude Conca - riconoscere ai caregiver familiari una condizione giuridica di tutele, equivalente almeno a quella riconosciuta ai lavoratori domestici. Per questo chiediamo alla Regione Puglia di sostenere il disegno di legge 2128 che ha iniziato l'iter parlamentare in Commissione Lavoro al Senato lo scorso 24 gennaio e di attivarsi affinché Governo e Parlamento assicurino al tema l'attenzione che merita".
"Il caregiver familiare - si legge nel testo della mozione - è colui che volontariamente e gratuitamente si prende cura di una persona cara consenziente in condizioni di non autosufficienza, le cui prestazioni sono rese a titolo gratuito, in funzione di legami affettivi."
"Si tratta di figure fondamentali - spiega il consigliere pentastellato - che operano in un quadro socio-assistenziale drammatico caratterizzato da continui tagli a livello sia nazionale che locale, dei fondi stanziati per le famiglie in cui vive una persona non autosufficiente. È assurdo che per queste persone in Italia al momento non sia prevista alcun tipo di tutela a livello previdenziale".
Secondo quanto emerso dalle ricerche condotte su questo delicato tema, i caregiver familiari, sono stati costretti nel 10 per cento dei casi a chiedere ilpart-time o il telelavoro e nel 66 per cento a lasciare del tutto il posto di lavoro.
"È necessario - conclude Conca - riconoscere ai caregiver familiari una condizione giuridica di tutele, equivalente almeno a quella riconosciuta ai lavoratori domestici. Per questo chiediamo alla Regione Puglia di sostenere il disegno di legge 2128 che ha iniziato l'iter parlamentare in Commissione Lavoro al Senato lo scorso 24 gennaio e di attivarsi affinché Governo e Parlamento assicurino al tema l'attenzione che merita".