Terminato il restauro del Crocifisso di via Spinazzola
A breve verrà riposizionato nella cappella.
martedì 9 dicembre 2014
11.00
Ancora pochi giorni e il Crocifisso di via Spinazzola tornerà al suo posto.
Terminato il lungo e certosino intervento di restauro - affidato all'artista gravinese Mimmo Lorusso - e risistemata la cappella, è tutto pronto per riposizionare il simulacro sulla croce.
Tempo, inquinamento e fenomeni atmosferici avevano profondamente provato tanto la cappella, piena di infiltrazioni, quanto l'immagine del Cristo in croce, dai colori ormai sbiaditi e con visibili crepe sulla superficie.
"Sono ben lieto di annunciare che fra non molto il crocifisso ligneo originale, sapientemente recuperato, sarà restituito al culto e alla pietà popolare dell'intera cittadinanza", fa sapere don Giovanni Bruno, parroco della parrocchia Madonna delle Grazie. Sicuramente a non pochi gravinesi è sfuggita l'assenza in questi mesi di un importante monumento religioso per la città, ritenuto da molti fedeli artefice della salvezza di Gravina dai bombardamenti e dal forte potere taumaturgico.
A breve sarà resa nota la data della cerimonia di ricollocamento. "La Parrocchia Madonna delle Grazie e altri due benefattori, cui va il mio grazie, hanno reso possibile il recupero del bellissimo crocifisso che con molta probabilità sembra essere stato realizzato intorno al 1800", aggiunge don Giovanni. "Mi auguro che per tutti sia motivo di affidamento, di vanto e di comprensione che nella Croce di Cristo non c'è il segno di una sconfitta, ma di una vittoria del Figlio di Dio che ci ha fatto capire che la misura dell'amore è amare senza misura", conclude.
Di seguito le foto del prima e dopo restauro.
Terminato il lungo e certosino intervento di restauro - affidato all'artista gravinese Mimmo Lorusso - e risistemata la cappella, è tutto pronto per riposizionare il simulacro sulla croce.
Tempo, inquinamento e fenomeni atmosferici avevano profondamente provato tanto la cappella, piena di infiltrazioni, quanto l'immagine del Cristo in croce, dai colori ormai sbiaditi e con visibili crepe sulla superficie.
"Sono ben lieto di annunciare che fra non molto il crocifisso ligneo originale, sapientemente recuperato, sarà restituito al culto e alla pietà popolare dell'intera cittadinanza", fa sapere don Giovanni Bruno, parroco della parrocchia Madonna delle Grazie. Sicuramente a non pochi gravinesi è sfuggita l'assenza in questi mesi di un importante monumento religioso per la città, ritenuto da molti fedeli artefice della salvezza di Gravina dai bombardamenti e dal forte potere taumaturgico.
A breve sarà resa nota la data della cerimonia di ricollocamento. "La Parrocchia Madonna delle Grazie e altri due benefattori, cui va il mio grazie, hanno reso possibile il recupero del bellissimo crocifisso che con molta probabilità sembra essere stato realizzato intorno al 1800", aggiunge don Giovanni. "Mi auguro che per tutti sia motivo di affidamento, di vanto e di comprensione che nella Croce di Cristo non c'è il segno di una sconfitta, ma di una vittoria del Figlio di Dio che ci ha fatto capire che la misura dell'amore è amare senza misura", conclude.
Di seguito le foto del prima e dopo restauro.