Riapre l'ufficio di collocamento
Mercoledì primo giorno di lavoro. Il consigliere provinciale Romita dà la lieta novella.
sabato 16 febbraio 2013
00.20
Riapre l'ufficio di collocamento.
La buona novella arriva direttamente dal palazzo della Provincia e raggiunge gli organi di stampa grazie al consigliere provinciale Mimmo Romita che assicura che "entro mercoledì l'ufficio di via Tevere riaprirà i battenti".
Lo sportello cittadino è il primo dei 25 sportelli chiusi lo scorso anno dopo l'approvazione della delibera di giunta provinciale in nome della spending review. La soppressione dei 25 sportelli polifunzionali, infatti, era stata dettata dalla necessità di razionalizzare la spesa e ridurre i costi di gestione, tra cui le utenze e il servizio di pulizia e manutenzione, dei tanti centri provinciali. Costi che, dopo un lungo tira e molla politico istituzionali, tra accelerazioni e passi indietro, ora saranno completamente a carico del Comune, che si era reso disponibile a sostenere tutti costi di gestione dell'ufficio esclusi quelli del personale, a carico dell'ente provinciale.
In questi mesi, infatti, i locali di via Tevere sono stati nuovamente arredati con scrivanie e suppellettili nuove mentre la giunta provinciale acconsentiva alla riapertura dell'ufficio entro la fine del 2012 per "due giorni a settimana di cui uno con rientro pomeridiano" provvedendo anche al trasferimento di due impiegati.
Adesso sembra che finalmente quel giorno sia arrivato, sebbene l'annuncio non trovi al momento riscontro in atti ufficiali. Ma il consigliere Romita rassicura: "Grazie al mio impegno e alla tenacia del presidente Schittulli abbiamo risolto gli ultimi intoppi e finalmente mercoledì l'ufficio riaprirtà al pubblico".
Preparate i tesserini, anzi no. Ora vanno di moda le domande di disoccupazione.
La buona novella arriva direttamente dal palazzo della Provincia e raggiunge gli organi di stampa grazie al consigliere provinciale Mimmo Romita che assicura che "entro mercoledì l'ufficio di via Tevere riaprirà i battenti".
Lo sportello cittadino è il primo dei 25 sportelli chiusi lo scorso anno dopo l'approvazione della delibera di giunta provinciale in nome della spending review. La soppressione dei 25 sportelli polifunzionali, infatti, era stata dettata dalla necessità di razionalizzare la spesa e ridurre i costi di gestione, tra cui le utenze e il servizio di pulizia e manutenzione, dei tanti centri provinciali. Costi che, dopo un lungo tira e molla politico istituzionali, tra accelerazioni e passi indietro, ora saranno completamente a carico del Comune, che si era reso disponibile a sostenere tutti costi di gestione dell'ufficio esclusi quelli del personale, a carico dell'ente provinciale.
In questi mesi, infatti, i locali di via Tevere sono stati nuovamente arredati con scrivanie e suppellettili nuove mentre la giunta provinciale acconsentiva alla riapertura dell'ufficio entro la fine del 2012 per "due giorni a settimana di cui uno con rientro pomeridiano" provvedendo anche al trasferimento di due impiegati.
Adesso sembra che finalmente quel giorno sia arrivato, sebbene l'annuncio non trovi al momento riscontro in atti ufficiali. Ma il consigliere Romita rassicura: "Grazie al mio impegno e alla tenacia del presidente Schittulli abbiamo risolto gli ultimi intoppi e finalmente mercoledì l'ufficio riaprirtà al pubblico".
Preparate i tesserini, anzi no. Ora vanno di moda le domande di disoccupazione.