Rifiuti: monta la protesta presso contrada Murgetta

Un comitato ex-novo chiede più pulizia per la loro area. "Noi trattati come famiglie di serie B"

venerdì 5 novembre 2010
È ancora il tema dei rifiuti a tenere banco nell'attualità dell'Italia e della realtà gravinese. Negli ultimi giorni un gruppo di famiglie residenti presso contrada "Murgetta" ha deciso di esprimere a viva voce il proprio dissenso contro alcuni disservizi nell'ambito della gestione dei rifiuti.

La situazione appare fortemente critica. In questa località, penalizzata già dall'assenza di gas metano e da un'illuminazione pubblica decisamente insufficiente, oltre che con strade-colabrodo con buche fino a 20 centimetri di profondità, i rifiuti per le strade dell'area si vanno moltiplicando di giorno in giorno, creando situazioni difficili per la salubrità dell'ambiente.

"Ci sentiamo cittadini di serie B alla stessa stregua delle famiglie napoletane di Terzigno o Giugliano – afferma un gruppo di residenti affluiti nei giorni scorsi nel Comitato pro Murgetta –. Qui da noi, infatti, i camion compattatori passano solo un paio di volte alla settimana, perché in realtà, forse non c'è neanche bisogno di scaricare i rifiuti dai bidoni all'interno dei camion, in quanto i bidoni forniti dall'azienda appaltatrice sono bucati e quindi i rifiuti vi fuoriescono automaticamente. Nei pressi di questi bidoni, pertanto, si riuniscono una serie di cani randagi che banchettano a loro modo con l'immondizia".

Il Comitato pro Murgetta chiede risposte immediate ritenendo che "in un paese civile, nell'era della globalizzazione, decine di famiglie non meritano tutto ciò. E questo a a soli 2 chilometri dal centro di Gravina".