Rifiuti: si stringono i tempi per la firma del nuovo contratto

Il Tar rigetta le richieste della Tradeco

sabato 29 luglio 2017
Il Tar Puglia, con l'ordinanza n. 303 depositata nei giorni scorsi, ha rigettato la richiesta avanzata dalla società Tradeco di sospendere l'aggiudicazione della gara Consip per l'affidamento dei servizi di raccolta e smaltimento rifiuti nei Comuni dell'Alta Murgia.

Come si ricorderà a maggio scorso la Consip ha provveduto ad aggiudicare il servizio rifiuti a favore della società Teknoservice di Torino ovvero l'azienda terza in graduatoria dopo Ambiente 2.0 e Tradeco.
I dettagli dell'offerta non sono stati resi noti ma la speranza è che presto si possa dar corso ad un nuovo servizio.
Contro l'aggiudicazione si erano espresse due aziende tra cui la Tradeco che ora si è vista rigettare la richiesta dal Tar Puglia che con ogni probabilità negherà anche la seconda richiesta di sospensiva.
A questo punto si riducono i tempi di attesa per la firma del contratto definitivo tra Unicam e Teknoservice la società aggiudicataria del servizio che in Puglia è già titolare di appalti in altri comuni tra cui Polignano Ginosa, Noicattaro, Bernalda.

Se sarà rigettato anche il terzo ricorso, già nel mese di agosto o entro i primi di settembre si provvederà alla firma del contratto.
Resta invece in piedi il ricorso presentato dall'Unicam contro la Regione Puglia e contro la decisione di commissariare l'Aro Bari 4 affidando i poteri sostitutivi a Gianfranco Grandaliano.
A presentare ricorso, lo scorso marzo, è stato il sindaco di Gravina e presidente Unicam, Alesio Valente che ha chiesto ai giudici di annullare, previa sospensiva, il provvedimento regionale nella parte in cui si dispone di attivare i poteri sostitutivi. Nei giorni scorsi la Giunta regionale ha deciso di costituirsi dinanzi al Tar nonostante il procedimento di gara sia oramai alle battute finali.