Rigenerazione Parco Grottasolagne, approvato finanziamento
Via libera del Ministero delle infrastrutture per un progetto da 2,4 milioni di euro
giovedì 22 luglio 2021
Disco verde per la rigenerazione del "Parco di Grottesolagne". Il progetto candidato dalla Città Metropolitana di Bari, comprendente vari Comuni tra cui Gravina, nell'ambito del "Programma dell'abitare", è stato finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Un progetto inserito nel macrotema "Recupero ambientale dei margini urbani", dell'importo di circa 2,4 milioni di euro per il progetto di Gravina, che implica una quota parte di cofinanziamento dell'amministrazione comunale di circa 150mila euro.
Il progetto prevede nell'area verde alla periferia nord della città, che ha una superficie di 85.230 mq, al cui interno si trovano anche un campo di calcio ed un palazzetto dalla struttura fatiscente e non funzionante, degli interventi per fare dell'area un importante punto ricreativo, che possa avere anche una valenza ambientale e culturale. In particolare con l'intervento finanziato si intende creare dei percorsi naturalistici pedonali e ciclopedonali ed inserire all'interno del polmone verde delle attrezzature sportive con area attrezzate per il tiro con l'arco e area attrezzate per il free climbing. Oltre alle zone pic nic, è previsto anche un parco giochi per la vicina scuola, un'area sportiva, alcune zone ristoro con chioschi bar, aree ricreative per gli spettacoli all'aperto ed il recupero e ridisegno degli elementi esistenti, con particolare riferimento alle fornaci per la produzione della calce viva. Infine, si metterà mano anche alle strutture sportive esistenti, recuperando il palazzetto e eseguendo alcuni lavori per migliorare il campo di calcio presente nel Parco.
Adesso la palla passa nelle mani del Comune che dovrà in tempi brevi adoperarsi per istruire le pratiche che daranno il via all'iter burocratico per la realizzazione dell'opera.
Il progetto prevede nell'area verde alla periferia nord della città, che ha una superficie di 85.230 mq, al cui interno si trovano anche un campo di calcio ed un palazzetto dalla struttura fatiscente e non funzionante, degli interventi per fare dell'area un importante punto ricreativo, che possa avere anche una valenza ambientale e culturale. In particolare con l'intervento finanziato si intende creare dei percorsi naturalistici pedonali e ciclopedonali ed inserire all'interno del polmone verde delle attrezzature sportive con area attrezzate per il tiro con l'arco e area attrezzate per il free climbing. Oltre alle zone pic nic, è previsto anche un parco giochi per la vicina scuola, un'area sportiva, alcune zone ristoro con chioschi bar, aree ricreative per gli spettacoli all'aperto ed il recupero e ridisegno degli elementi esistenti, con particolare riferimento alle fornaci per la produzione della calce viva. Infine, si metterà mano anche alle strutture sportive esistenti, recuperando il palazzetto e eseguendo alcuni lavori per migliorare il campo di calcio presente nel Parco.
Adesso la palla passa nelle mani del Comune che dovrà in tempi brevi adoperarsi per istruire le pratiche che daranno il via all'iter burocratico per la realizzazione dell'opera.