Rigenerazione urbana, tutto pronto per Gravina Reset

Firmati i contratti con le ditte appaltatrici si attende l'inizio dei lavori.

domenica 19 ottobre 2014 10.00
A cura di Benny Pisicoli
Poco meno di 3 milioni di euro per la riqualificazione del cuore antico di Gravina. L'iter imboccato nel 2010, sotto l'egida dell'amministrazione Divella, si appresta a divenire operativo, a lasciare tracce concrete nel tessuto urbano del centro storico gravinese. Siglati i contratti di affidamento dei lavori con le aziende appaltatrici, non resta che aspettare l'effettivo avvio dei lavori, che restituiranno dignità alle zone più degradate del centro storico.

1.200.000 euro i fondi destinati alle opere previste nel rione Fondovito. I lavori, affidati alla "Abbatantuono Arcangelo Costruzioni e Restauri srl" di Bitonto, prevedono la ripavimentazione delle strade con l'apposizione di nuovo basolato, il miglioramento dell'arredo urbano, la sistemazione degli spazi aperti e, sopratutto, l'adeguamento delle reti idrica, fognaria e di pubblica illuminazione. Interventi, questi ultimi, da tempo attesi dai residenti di un rione che, attualmente, risulta non ancora dotato di un efficiente sistema fognario. Le opere saranno concluse entro 10 mesi, fanno sapere da Palazzo di Città.

Una ditta gravinese, la "Apulia srl", si occuperà dei lavori relativi al bastione medievale, a via Giudice Montea ed ai cavati san Marco e sant'Andrea, per un ammontare di 700.000 €. I due cavati e via Giudice Montea saranno oggetto di sostituzione del basolato, con la via divenuta nota ai cittadini per i crolli degli scorsi anni che vedrà consolidarsi il muro di contenimento posizionato per scongiurare ulteriori danneggiamenti. I restanti lavori riguarderanno la rifunzionalizzazione del bastione, il recupero dei giardini urbani ed il potenziamento dei sottoservizi. Il tutto nell'arco di 275 giorni.

Un ulteriore milione di euro sarà destinato alla riqualificazione del così detto asse monumentale est-ovest del centro storico. L'appalto, affidato alla "Impresa Garibaldi srl" di Bari, prevede il recupero degli spazi pubblici ed il potenziamento dei sottoservizi e dell'arredo urbano dell'area, con lo sguardo futuro rivolto ad un'accurata regolamentazione del traffico e ad un progetto di pedonalizzazione di ampie porzioni della zona.

Soddisfazione da parte del sindaco Alesio Valente. "Sono molte le ferite aperte nel contesto urbano che vanno curate per tramandare alle prossime generazioni una città davvero a misura d'uomo. Per troppo tempo si sono favorite politiche urbanistiche che hanno relegato in secondo piano la salvaguardia dell'esistente.Una prospettiva che sin dall' insediamento in Comune con la mia amministrazione comunale abbiamo deciso di rovesciare, portando a conclusione senza ritardi e con convinzione un percorso intrapreso nel 2011 col contributo determinante della cittadinanza attiva", fa sapere il primo cittadino attraverso l'ufficio stampa del Comune.