Rino Vendola protocolla le firme dei dimissionari
Nel giro di 2-3 giorni la nomina del commissario prefettizio. Comincia la corsa verso le urne primaverili
martedì 11 ottobre 2011
12.09
È finita. Il mandato politico del sindaco Divella è arrivato al capolinea. In 16 hanno deciso ieri 10 ottobre, di interrompere anticipatamente la consigliatura, mandando a casa il sindaco Giovanni Divella eletto nel giugno 2009. Davanti al notaio di Altamura, Domenico Stigliano si sono presentati i 11 consiglieri dei gruppi di minoranza, accompagnati da 5 dissidenti eletti nelle liste del centro destra: il consigliere Carbone, di Futuro e libertà che da tempo ha preso la distanze dalla maggioranza di centro destra; il capogruppo della Dc, Cappiello, il consigliere Lapolla (DC), Digennaro (MRE) e De Pascale (Movimento Schittulli).
Le firme sono state subito protocollate in Municipio per mano di colui che nel 2008, in qualità di sindaco, subì la stessa sorte: Rino Vendola; e gli atti consegnati questa mattina al Prefetto di Bari.
Questo l'iter che ci attende: il prefetto di Bari, sentito il Ministero dell'Interno, dopo aver sospeso formalmente il consiglio comunale di Gravina, in accordo con lo stesso Ministero, provvederà nel giro di 2-3 giorni alla nomina del commissario prefettizio che prenderà le redini del Paese fino alle nuove elezioni del prossimo aprile.
La nomina del commissario, di solito un funzionario della carriera prefettizia, rientra nelle scelte discrezionali del Prefetto e del Ministro, così come discrezionale è la decisione di far affiancare lo stesso da uno o più sub-commissari, necessari a coadiuvarlo nella gestione del paese.
Durante il periodo di scioglimento, il commissario eserciterà le attribuzioni conferitegli con il decretodi nomina; egli unirà in sé tutti i poteri degli organi del Comune: sindaco, giunta e consiglio. In virtù di tali poteri potrà compiere qualunque atto, sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione.
Prima quindi la sospensione del consiglio comunale da parte del Prefetto, poi lo scioglimento dello stesso ad opera di un decreto a firma del Presidente della Repubblica.
Comincia così la corsa verso le urne primaverili: chi scenderà in pista per raccogliere il testimone di Divella?
Le firme sono state subito protocollate in Municipio per mano di colui che nel 2008, in qualità di sindaco, subì la stessa sorte: Rino Vendola; e gli atti consegnati questa mattina al Prefetto di Bari.
Questo l'iter che ci attende: il prefetto di Bari, sentito il Ministero dell'Interno, dopo aver sospeso formalmente il consiglio comunale di Gravina, in accordo con lo stesso Ministero, provvederà nel giro di 2-3 giorni alla nomina del commissario prefettizio che prenderà le redini del Paese fino alle nuove elezioni del prossimo aprile.
La nomina del commissario, di solito un funzionario della carriera prefettizia, rientra nelle scelte discrezionali del Prefetto e del Ministro, così come discrezionale è la decisione di far affiancare lo stesso da uno o più sub-commissari, necessari a coadiuvarlo nella gestione del paese.
Durante il periodo di scioglimento, il commissario eserciterà le attribuzioni conferitegli con il decretodi nomina; egli unirà in sé tutti i poteri degli organi del Comune: sindaco, giunta e consiglio. In virtù di tali poteri potrà compiere qualunque atto, sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione.
Prima quindi la sospensione del consiglio comunale da parte del Prefetto, poi lo scioglimento dello stesso ad opera di un decreto a firma del Presidente della Repubblica.
Comincia così la corsa verso le urne primaverili: chi scenderà in pista per raccogliere il testimone di Divella?