Ripartenza dell'economia, M5S chiede consiglio comunale
Superare le diatribe politiche e lavorare ai provvedimenti per aiutare la comunità
giovedì 14 maggio 2020
16.22
Basta polemiche: testa bassa e pedalare. Questo in sintesi il pensiero del Movimento Cinque Stelle di Gravina, che per bocca delle sue tre rappresentanti in consiglio comunale Rosa Cataldi, Raffaella Colavito e Ketti Lorusso, chiede di mettere fine ai battibecchi tra sindaco e una parte dell'opposizione, per lavorare ai provvedimenti urgenti che in questa fase di emergenza servono alla comunità gravinese.
Una pianificazione di interventi che può avvenire solo attraverso il coinvolgimento del consiglio comunale, con la convocazione quanto prima di una assemblea della massima assise cittadina.
"Da quando siamo stati travolti dall'emergenza Coronavirus abbiamo ritenuto naturale adottare un atteggiamento di collaborazione verso l'amministrazione perché la minaccia sanitaria, sociale ed economica che stiamo combattendo esige unità, solidarietà e senso di responsabilità da parte di ogni singolo cittadino e, a maggior ragione, dai rappresentanti delle Istituzioni"- affermano le consigliere comunali dei Cinque Stelle, che sottolineano la necessità di superare impedimenti di partigianeria politica e di strumentalizzazioni dettate dalle diverse fazioni di appartenenza, per concentrarsi sull'obiettivo comune che è rappresentato dai bisogni e dalle istanze che provengono dalla popolazione gravinese.
Bisogna fare quadrato, ci vuole lavoro di squadra per "venire fuori da questa situazione drammatica, tutti insieme e senza lasciare indietro nessuno"- dicono con chiarezza le consigliere pentastellate, ricordando di aver accettato da subito l'invito del primo cittadino a collaborare per la realizzazione del piano di supporto all'economia cittadina e alle famiglie gravinesi.
"Abbiamo presentato le nostre proposte al primo cittadino chiedendo, prima di tutto, l'istituzione di un tavolo tecnico che possa coinvolgere tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale al fine di garantire la massima condivisione sia dell'evolversi dell'emergenza sanitaria che delle azioni da porre in essere, nel breve, medio e lungo periodo, in un clima di sinergia tra amministrazione, consiglieri di maggioranza e di minoranza"- spiegano Lorusso, Cataldi e Colavito, ricordando i suggerimenti accolti dal sindaco su spostamenti di bilancio per garantire alle imprese riduzioni ed esenzioni da tasse comunali, su allargamento degli spazi per i dehors e sull'impiego delle persone che percepiscono il reddito di cittadinanza in attività di controllo nei luoghi strategici della città, per evitare assembramenti e rispetto del distanziamento sociale.
Tutte indicazioni recepite dal primo cittadino e riportate nel pacchetto di misura che è stato condiviso nel corso della conferenza dei capigruppo del 30 aprile scorso.
Adesso per accelerare i tempi (così come garantito dal sindaco e dal presidente del consiglio municipale) occorre che la venga convocato subito "un consiglio comunale monotematico per garantire la possibilità a tutti i consiglieri eletti di dare il proprio contributo e giungere all'approvazione di un piano partecipato, trasparente e totalmente condiviso"- concludono le pentastellate, sottolineando la necessità di "lavorare pancia a terra, senza frenesie di protagonismo, né da parte della maggioranza, né dell'opposizione, a vantaggio di un proficuo e lungimirante lavoro di massima condivisione per il bene della nostra comunità".
Una pianificazione di interventi che può avvenire solo attraverso il coinvolgimento del consiglio comunale, con la convocazione quanto prima di una assemblea della massima assise cittadina.
"Da quando siamo stati travolti dall'emergenza Coronavirus abbiamo ritenuto naturale adottare un atteggiamento di collaborazione verso l'amministrazione perché la minaccia sanitaria, sociale ed economica che stiamo combattendo esige unità, solidarietà e senso di responsabilità da parte di ogni singolo cittadino e, a maggior ragione, dai rappresentanti delle Istituzioni"- affermano le consigliere comunali dei Cinque Stelle, che sottolineano la necessità di superare impedimenti di partigianeria politica e di strumentalizzazioni dettate dalle diverse fazioni di appartenenza, per concentrarsi sull'obiettivo comune che è rappresentato dai bisogni e dalle istanze che provengono dalla popolazione gravinese.
Bisogna fare quadrato, ci vuole lavoro di squadra per "venire fuori da questa situazione drammatica, tutti insieme e senza lasciare indietro nessuno"- dicono con chiarezza le consigliere pentastellate, ricordando di aver accettato da subito l'invito del primo cittadino a collaborare per la realizzazione del piano di supporto all'economia cittadina e alle famiglie gravinesi.
"Abbiamo presentato le nostre proposte al primo cittadino chiedendo, prima di tutto, l'istituzione di un tavolo tecnico che possa coinvolgere tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale al fine di garantire la massima condivisione sia dell'evolversi dell'emergenza sanitaria che delle azioni da porre in essere, nel breve, medio e lungo periodo, in un clima di sinergia tra amministrazione, consiglieri di maggioranza e di minoranza"- spiegano Lorusso, Cataldi e Colavito, ricordando i suggerimenti accolti dal sindaco su spostamenti di bilancio per garantire alle imprese riduzioni ed esenzioni da tasse comunali, su allargamento degli spazi per i dehors e sull'impiego delle persone che percepiscono il reddito di cittadinanza in attività di controllo nei luoghi strategici della città, per evitare assembramenti e rispetto del distanziamento sociale.
Tutte indicazioni recepite dal primo cittadino e riportate nel pacchetto di misura che è stato condiviso nel corso della conferenza dei capigruppo del 30 aprile scorso.
Adesso per accelerare i tempi (così come garantito dal sindaco e dal presidente del consiglio municipale) occorre che la venga convocato subito "un consiglio comunale monotematico per garantire la possibilità a tutti i consiglieri eletti di dare il proprio contributo e giungere all'approvazione di un piano partecipato, trasparente e totalmente condiviso"- concludono le pentastellate, sottolineando la necessità di "lavorare pancia a terra, senza frenesie di protagonismo, né da parte della maggioranza, né dell'opposizione, a vantaggio di un proficuo e lungimirante lavoro di massima condivisione per il bene della nostra comunità".