Ripuliamo la città e rispettiamo l’ambiente
Le associazioni PlasticFree e 2hands ancora impegnate in attività di pulizia
giovedì 15 luglio 2021
16.44
Un'atra giornata trascorsa all'insegna dell'ambiente. In una torrida domenica di Luglio, c'è chi va al mare, chi fa gite fuori porta e chi dedica la giornata a ripulire alcuni angoli della propria città. Così hanno trascorso il giorno festivo un manipolo di volontari ambientalisti, che hanno deciso di svolgere alcune ore di ecopulizia di un'area che dal cimitero conduce fino al belvedere della Madonna della Stella.
E di rifiuti i volontari PlasticFree ne hanno raccolti davvero tanti. Oltre 20 sacchi di immondizia da 15 Kg l'uno, per un totale di 300 kg di rifiuti rimossi dal territorio cittadino. "Gravina cresce così. Fatti, chiacchiere zero, proposte ed idee contemporaneamente" -hanno commentato gli artefici dell'azione ecologica, coadiuvati dalla polizia locale e dall'azienda che gestisce il servizio rifiuti della città, la Raccolio, che hanno garantito la sicurezza e la logistica dell'iniziativa, oltre alla rimozione dei sacchi.
Una iniziativa che fa il paio con l'attività programmata dall'associazione 2hands, che ha deciso di tornare a ripulire alcuni luoghi che sono stati interessati nei mesi passati da interventi di eliminazione dei rifiuti. Non senza polemica, infatti, dall'associazione fanno notare che se è vero che si sono fatti "cinque passi in avanti", procedendo alla ripulitura delle aree come quella circostante il pilone di Sant'Angelo, la zona dei Tavoloni della Pineta comunale, il parco di Grottasolagne, il bosco difesa grande e il Castello, adesso bisogna ricominciare daccapo, "facendo quattro passi indietro".
"Cosa significa?" - si chiedono retoricamente dalla 2hands. "Significa che, dall'inizio di questa avventura, qualcosa si è mosso ma siamo ancora tanto lontani dall'obiettivo che ci eravamo fissati" - affermano con rammarico dall'associazione, che si dice costretta a ritornare in uno dei posti, già riqualificati, a causa dell'incuria della gente che lo frequenta. Dunque quella operazione di sensibilizzazione della comunità al rispetto dell'ambiente e della propria città è al momento fallita.
"Tutto ciò è frustrante, frustrante perché vuol dire che il messaggio non è stato captato, che l'inciviltà e l'ignoranza sono più forti del senso di appartenenza" - dicono in conclusione dalla 2hands che però non si arrende. "Noi non molliamo, e non molleremo mai, potete sporcarlo altre cento volte, noi altre cento volte ritorneremo" - è il monito dell'associazione ambientalista.
E di rifiuti i volontari PlasticFree ne hanno raccolti davvero tanti. Oltre 20 sacchi di immondizia da 15 Kg l'uno, per un totale di 300 kg di rifiuti rimossi dal territorio cittadino. "Gravina cresce così. Fatti, chiacchiere zero, proposte ed idee contemporaneamente" -hanno commentato gli artefici dell'azione ecologica, coadiuvati dalla polizia locale e dall'azienda che gestisce il servizio rifiuti della città, la Raccolio, che hanno garantito la sicurezza e la logistica dell'iniziativa, oltre alla rimozione dei sacchi.
Una iniziativa che fa il paio con l'attività programmata dall'associazione 2hands, che ha deciso di tornare a ripulire alcuni luoghi che sono stati interessati nei mesi passati da interventi di eliminazione dei rifiuti. Non senza polemica, infatti, dall'associazione fanno notare che se è vero che si sono fatti "cinque passi in avanti", procedendo alla ripulitura delle aree come quella circostante il pilone di Sant'Angelo, la zona dei Tavoloni della Pineta comunale, il parco di Grottasolagne, il bosco difesa grande e il Castello, adesso bisogna ricominciare daccapo, "facendo quattro passi indietro".
"Cosa significa?" - si chiedono retoricamente dalla 2hands. "Significa che, dall'inizio di questa avventura, qualcosa si è mosso ma siamo ancora tanto lontani dall'obiettivo che ci eravamo fissati" - affermano con rammarico dall'associazione, che si dice costretta a ritornare in uno dei posti, già riqualificati, a causa dell'incuria della gente che lo frequenta. Dunque quella operazione di sensibilizzazione della comunità al rispetto dell'ambiente e della propria città è al momento fallita.
"Tutto ciò è frustrante, frustrante perché vuol dire che il messaggio non è stato captato, che l'inciviltà e l'ignoranza sono più forti del senso di appartenenza" - dicono in conclusione dalla 2hands che però non si arrende. "Noi non molliamo, e non molleremo mai, potete sporcarlo altre cento volte, noi altre cento volte ritorneremo" - è il monito dell'associazione ambientalista.