Riqualificare lo stadio “Stefano Vicino” e non solo
Campo, tribuna coperta e tanto altro nelle idee dell’amministrazione comunale
mercoledì 3 maggio 2023
Riqualificare lo stadio per ripensare l'intera area a ridosso della gravina. Con questa prospettiva l'amministrazione comunale ha voluto presentare la propria idea di come poter assicurare alla città di Gravina uno stadio degno di tal nome e idoneo allo svolgimento di campionati anche di categoria professionistica. Un progetto di ristrutturazione e valorizzazione dello stadio intitolato a Stefano Vicino, oggetto di un incontro al quale hanno preso parte, oltre ai rappresentanti della civica amministrazione capitanati dal sindaco Fedele Lagreca con al seguito il Vicesindaco Filippo Ferrante e l'Assessore con delega al Bilancio Leo Vicino, anche Gianni Colangelo, presidente della più importante società calcistica della città, la Fbc Gravina.
L'incontro è stato anche occasione per ripercorrere le vicende e la sequenza di decisioni che hanno porto l'attuale governo cittadino a bocciare la vecchia progettazione per la copertura della tribuna per la quale erano già pronti un milione e 100mila euro, frutto di un mutuo con la cassa depositi e prestiti, per arrivare alla nuova idea progettuale.
In pratica- ha spiegato il primo cittadino Lagreca- "Interpellando gli addetti ai lavori e le associazioni, ci siamo resi conto che con il finanziamento a disposizione, 1.100.000 euro circa, possiamo fare molto di più di una sola copertura per lo stadio di Gravina, perché Bisogna dare dignità allo sport".
"Abbiamo rivalutato il progetto ereditato, ritenuto non congruo, ampliandolo con nuovi interventi oltre alla copertura, verrà rifatto il manto erboso omologato anche per la serie C, la riqualificazione degli spogliatoi, le nuove torri faro, la copertura tribuna ospiti, la sistemazione dei muri perimetrali e pavimentazione dell'area parcheggio" -Gli fa eco l'assessore Vicino, entrando nel vivo dell'intervento che si intende realizzare, a breve, presso la struttura sportiva e non solo.
Per questo, nell'immediato, con fondi già presenti si dovrebbe lavorare alla realizzazione del nuovo manto erboso e le torri che ospitano i fari illuminanti, e poi si passerà alla copertura della tribuna di casa, secondo un cronoprogramma che l'assessore Vicino ha voluto esplicitare, anche per mettere a tacere tutte quelle voci preoccupate che i lavori possano interrompere l'attività agonistico sportiva.
"Lo stadio sarà sempre fruibile, i lavori saranno eseguiti a step" - assicura Vicino – "realizzeremo il rifacimento del manto erboso, le coperture dei tifosi di casa e le torri faro".
Il progetto complessivo prevede un investimento di circa 2 milioni e 400mila euro, soldi che sono a disposizione grazie al vecchio mutuo; a somme rinvenute dall'amministrazione e fondi provenienti dal Credito Sportivo.
"Siamo riusciti a massimizzare l'utilizzo dei fondi pubblici, riuscendo a fare lo stesso lavoro, spendendo un terzo" -ha sottolineato il vicesindaco, nonché assessore ai lavori pubblici Filippo Ferrante. Perché –ha continuato- "Gravina non ha solo in mente di ristrutturare il campo sportivo, valorizzando non solo il calcio, ma anche altri sport".
Insomma, riqualificare un'area e proporre una nuova visione ed un nuovo impegno per lo sport nella nostra città, anche in altre zone. Una iniziativa apprezzata dal Presidente della Fbc Gianni Colangelo che non ha mancato di rimarcare l'importanza delle iniziative previste dal governo cittadino, poichè "lo sport è importante, lo sport è aggregazione, è condivisione, è salute".
Che sia la volta buona che lo sport venga messo davvero al centro dell'attività amministrativa?
L'incontro è stato anche occasione per ripercorrere le vicende e la sequenza di decisioni che hanno porto l'attuale governo cittadino a bocciare la vecchia progettazione per la copertura della tribuna per la quale erano già pronti un milione e 100mila euro, frutto di un mutuo con la cassa depositi e prestiti, per arrivare alla nuova idea progettuale.
In pratica- ha spiegato il primo cittadino Lagreca- "Interpellando gli addetti ai lavori e le associazioni, ci siamo resi conto che con il finanziamento a disposizione, 1.100.000 euro circa, possiamo fare molto di più di una sola copertura per lo stadio di Gravina, perché Bisogna dare dignità allo sport".
"Abbiamo rivalutato il progetto ereditato, ritenuto non congruo, ampliandolo con nuovi interventi oltre alla copertura, verrà rifatto il manto erboso omologato anche per la serie C, la riqualificazione degli spogliatoi, le nuove torri faro, la copertura tribuna ospiti, la sistemazione dei muri perimetrali e pavimentazione dell'area parcheggio" -Gli fa eco l'assessore Vicino, entrando nel vivo dell'intervento che si intende realizzare, a breve, presso la struttura sportiva e non solo.
Per questo, nell'immediato, con fondi già presenti si dovrebbe lavorare alla realizzazione del nuovo manto erboso e le torri che ospitano i fari illuminanti, e poi si passerà alla copertura della tribuna di casa, secondo un cronoprogramma che l'assessore Vicino ha voluto esplicitare, anche per mettere a tacere tutte quelle voci preoccupate che i lavori possano interrompere l'attività agonistico sportiva.
"Lo stadio sarà sempre fruibile, i lavori saranno eseguiti a step" - assicura Vicino – "realizzeremo il rifacimento del manto erboso, le coperture dei tifosi di casa e le torri faro".
Il progetto complessivo prevede un investimento di circa 2 milioni e 400mila euro, soldi che sono a disposizione grazie al vecchio mutuo; a somme rinvenute dall'amministrazione e fondi provenienti dal Credito Sportivo.
"Siamo riusciti a massimizzare l'utilizzo dei fondi pubblici, riuscendo a fare lo stesso lavoro, spendendo un terzo" -ha sottolineato il vicesindaco, nonché assessore ai lavori pubblici Filippo Ferrante. Perché –ha continuato- "Gravina non ha solo in mente di ristrutturare il campo sportivo, valorizzando non solo il calcio, ma anche altri sport".
Insomma, riqualificare un'area e proporre una nuova visione ed un nuovo impegno per lo sport nella nostra città, anche in altre zone. Una iniziativa apprezzata dal Presidente della Fbc Gianni Colangelo che non ha mancato di rimarcare l'importanza delle iniziative previste dal governo cittadino, poichè "lo sport è importante, lo sport è aggregazione, è condivisione, è salute".
Che sia la volta buona che lo sport venga messo davvero al centro dell'attività amministrativa?