Riqualificazione del castello Svevo, tutto fermo
Il concorso di idee è vincitore di 50 mila euro di fondi regionali ma le casse comunali sono ancora vuote
mercoledì 15 aprile 2015
In che punto si è inceppato l'iter burocratico per la riqualificazione del maniero gravinese?
Dal 3 novembre scorso più nessuna notizia dei 50.000 euro di incentivi regionali destinati al castello federiciano. Eppure, nel 2012, l'amministrazione comunale aveva risposto "presente" all'avviso pubblico regionale finalizzato ad "innalzare la qualità architettonica e urbanistica del territorio" risultando anche vincitrice con il concorso di idee per il recupero e la riqualificazione del Castello Svevo e dunque destinataria del finanziamento di 50.000 euro dei 240 messi a disposizione dal bando.
Dalla data di approvazione dello schema di convenzione tra Regione e Comune, avvenuto ormai cinque mesi fa, le casse comunali sono ancora vuote e nessun trasferimento di fondi è ancora avvenuto. Dagli uffici comunali spiegano che per l'erogazione del finanziamento servirebbe la firma della convenzione tra il Comune di Gravina e la Regione. Poi, dalla sottoscrizione dell'accordo ci saranno appena venti giorni utili per la presentazione del programma operativo del concorso, ed altri quarantacinque giorni per aprire il bando con l'aiuto del team di "Qualità Apulia".
La Regione si è impegnata infatti, oltre che ad offrire il capitale, anche a fornire le linee guida ed il supporto tecnico per la redazione del bando e per la procedura di concorso. E' compito suo anche indicare un referente tecnico del progetto e occuparsi delle successive attività di comunicazione e pubblicità.
Dalla casa comunale fanno sapere di attendere successive mosse dalla Ragione, per il momento bocce ferme. Intanto passano i giorni e l'ormai rudere, che dall'alto sovrasta l'intera città, ad ogni sguardo sembra invocare attenzioni.
Dal 3 novembre scorso più nessuna notizia dei 50.000 euro di incentivi regionali destinati al castello federiciano. Eppure, nel 2012, l'amministrazione comunale aveva risposto "presente" all'avviso pubblico regionale finalizzato ad "innalzare la qualità architettonica e urbanistica del territorio" risultando anche vincitrice con il concorso di idee per il recupero e la riqualificazione del Castello Svevo e dunque destinataria del finanziamento di 50.000 euro dei 240 messi a disposizione dal bando.
Dalla data di approvazione dello schema di convenzione tra Regione e Comune, avvenuto ormai cinque mesi fa, le casse comunali sono ancora vuote e nessun trasferimento di fondi è ancora avvenuto. Dagli uffici comunali spiegano che per l'erogazione del finanziamento servirebbe la firma della convenzione tra il Comune di Gravina e la Regione. Poi, dalla sottoscrizione dell'accordo ci saranno appena venti giorni utili per la presentazione del programma operativo del concorso, ed altri quarantacinque giorni per aprire il bando con l'aiuto del team di "Qualità Apulia".
La Regione si è impegnata infatti, oltre che ad offrire il capitale, anche a fornire le linee guida ed il supporto tecnico per la redazione del bando e per la procedura di concorso. E' compito suo anche indicare un referente tecnico del progetto e occuparsi delle successive attività di comunicazione e pubblicità.
Dalla casa comunale fanno sapere di attendere successive mosse dalla Ragione, per il momento bocce ferme. Intanto passano i giorni e l'ormai rudere, che dall'alto sovrasta l'intera città, ad ogni sguardo sembra invocare attenzioni.