Rissa per strada, arrestato sorvegliato speciale
I poliziotti avvertiti da una telefonata
martedì 18 febbraio 2014
8.48
Secondo quanto stabilito dalle norme restrittive impostegli dall'autorità giudiziaria, sarebbe dovuto rientrare a casa entro le 22 e invece ha pensato di trattenersi per strada e innescare una rissa.
Questo quanto accaduto sabato sera intorno alle 23 in via Miorana, angolo via Punzi, dove i poliziotti del commissariato di Gravina hanno bloccato e arrestato un sorvegliato speciale di quarant'anni con l'accusa di aver disobbedito alle prescrizioni impostegli a corredo della misura di sorveglianza speciale a cui è sottoposto.
Secondo la ricostruzione della vicenda, l'uomo in evidente stato di ebrezza, avrebbe prima discusso, a quanto pare per futili motivi, con un suo conoscente e poi la discussione sarebbe degenerata in una rissa durante la quale i due uomini si sono procurandoci numerose ferite ed ematomi. I poliziotti, allertati da una telefonata, quando sono giunti sul posto hanno bloccato e identificato i due giovani.
Per il sorvegliato speciale sono scattati gli arresti domiciliari presso la sua abitazione perché ritenuto responsabile di violazione degli obblighi connessi alla misura della sorveglianza speciale.
Questo quanto accaduto sabato sera intorno alle 23 in via Miorana, angolo via Punzi, dove i poliziotti del commissariato di Gravina hanno bloccato e arrestato un sorvegliato speciale di quarant'anni con l'accusa di aver disobbedito alle prescrizioni impostegli a corredo della misura di sorveglianza speciale a cui è sottoposto.
Secondo la ricostruzione della vicenda, l'uomo in evidente stato di ebrezza, avrebbe prima discusso, a quanto pare per futili motivi, con un suo conoscente e poi la discussione sarebbe degenerata in una rissa durante la quale i due uomini si sono procurandoci numerose ferite ed ematomi. I poliziotti, allertati da una telefonata, quando sono giunti sul posto hanno bloccato e identificato i due giovani.
Per il sorvegliato speciale sono scattati gli arresti domiciliari presso la sua abitazione perché ritenuto responsabile di violazione degli obblighi connessi alla misura della sorveglianza speciale.