Riunione sulle attività antincendio 2010
Per la protezione delle zone boschive del territorio. Parole d'ordine: prevenzione e repressione
venerdì 2 luglio 2010
10.48
Con l'estate il rischio incendi si fa altissimo e c'è bisogno di una attività che prevenga e, soprattutto, reprima l'insorgere di fuochi che potrebbero essere dannosi sia per il patrimonio agro-forestale, sia per i cittadini. Il 2 luglio alle ore 10.30, la sala consiliare del Palazzo di città di Gravina in Puglia ha ospitato un'importante riunione per discutere sulla Campagna ABI 2010 (Attività Antincendi Boschivi), direttamente convocata dal Prefetto di Bari Carlo Schiraldi.
Il vice prefetto di Bari, Dott. Volpe, all'inizio della riunione, ha sottolineato la necessità di tutelare il patrimonio agro-forestale e i cittadini, soprattutto in una zona come quella di Gravina in Puglia con il Bosco "Difesa Grande" che rappresenta un'importante riserva naturale della provincia di Bari e di tutta la Puglia. Durante l'incontro, per bocca di tutti i presenti, si è più volte ritornati sul discorso della prevenzione degli incendi boschivi che, nella stramaggioranza dei casi, sono dovuti alla mano dell'uomo. In questo senso è seguito il discorso della repressione degli incendi e di chi li provoca, per far capire che la presenza dello Stato e delle amministrazioni in questo ambito c'è.
Il Comandante Provinciale del Corpo Forestale di Stato, il Dott. Misceo, ha richiamato l'attenzione sui contributi reali alla lotta contro gli incendi che dovrebbero esserci da parte della stessa Gravina con interventi concreti e presenze attive. La parola è dunque passata ad Aldo Dibattista, assessore allo Sviluppo economico e all'Agricoltura del Comune di Gravina, il quale ha assicurato un nutrito e corposo servizio di protezione civile antincendio per questa estate 2010. A tal proposito, sono stati confermati gli stessi fondi dello scorso anno (80 mila euro) per la questione "antincendio". Si sono avanzate anche delle richieste da parte dei rappresentanti della giunta gravinese: maggior vigilanza presso il Bosco "Difesa Grande", il Parco "Robinson" e altre zone boschive del territorio, situando magari un presidio di vigili del fuoco a Gravina che possa nei periodi di massimo rischio, come luglio e agosto, garantire continua sorveglianza mattina e sera.
Anche la Regione Puglia darà il suo contributo in questo senso, mettendo a disposizione 2 nuclei operativi della S.M.A. Alla riunione, oltre al Sindaco di Gravina in Puglia Giovanni Divella, erano presenti anche i rappresentanti dei comuni di Poggiorsini e Minervino Murge; ancora il funzionario della Prefettura di Bari, Dott. De Marinis, gli assessori Artal (Ambiente) e Lamuraglia (Bilancio) del Comune di Gravina, il dirigente dell'Ufficio Ambinete di Gravina Dott. Parisi, il Tenente della Compagnia Carabinieri di Altamura Lomano, i responsabili della Protezione Civile e del settore Foreste della Regione Puglia, i comandanti provinciali della Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Provinciale, il direttore del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e i rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura, Cia e dei lavoratori produttori dell'agroalimentare.
Il vice prefetto di Bari, Dott. Volpe, all'inizio della riunione, ha sottolineato la necessità di tutelare il patrimonio agro-forestale e i cittadini, soprattutto in una zona come quella di Gravina in Puglia con il Bosco "Difesa Grande" che rappresenta un'importante riserva naturale della provincia di Bari e di tutta la Puglia. Durante l'incontro, per bocca di tutti i presenti, si è più volte ritornati sul discorso della prevenzione degli incendi boschivi che, nella stramaggioranza dei casi, sono dovuti alla mano dell'uomo. In questo senso è seguito il discorso della repressione degli incendi e di chi li provoca, per far capire che la presenza dello Stato e delle amministrazioni in questo ambito c'è.
Il Comandante Provinciale del Corpo Forestale di Stato, il Dott. Misceo, ha richiamato l'attenzione sui contributi reali alla lotta contro gli incendi che dovrebbero esserci da parte della stessa Gravina con interventi concreti e presenze attive. La parola è dunque passata ad Aldo Dibattista, assessore allo Sviluppo economico e all'Agricoltura del Comune di Gravina, il quale ha assicurato un nutrito e corposo servizio di protezione civile antincendio per questa estate 2010. A tal proposito, sono stati confermati gli stessi fondi dello scorso anno (80 mila euro) per la questione "antincendio". Si sono avanzate anche delle richieste da parte dei rappresentanti della giunta gravinese: maggior vigilanza presso il Bosco "Difesa Grande", il Parco "Robinson" e altre zone boschive del territorio, situando magari un presidio di vigili del fuoco a Gravina che possa nei periodi di massimo rischio, come luglio e agosto, garantire continua sorveglianza mattina e sera.
Anche la Regione Puglia darà il suo contributo in questo senso, mettendo a disposizione 2 nuclei operativi della S.M.A. Alla riunione, oltre al Sindaco di Gravina in Puglia Giovanni Divella, erano presenti anche i rappresentanti dei comuni di Poggiorsini e Minervino Murge; ancora il funzionario della Prefettura di Bari, Dott. De Marinis, gli assessori Artal (Ambiente) e Lamuraglia (Bilancio) del Comune di Gravina, il dirigente dell'Ufficio Ambinete di Gravina Dott. Parisi, il Tenente della Compagnia Carabinieri di Altamura Lomano, i responsabili della Protezione Civile e del settore Foreste della Regione Puglia, i comandanti provinciali della Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Provinciale, il direttore del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e i rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura, Cia e dei lavoratori produttori dell'agroalimentare.