Rubano in un hotel di Irsina, arrestati
Due gravinesi bloccati dai Carabinieri di Tricarico
giovedì 30 gennaio 2014
12.23
Colti con le mani nel sacco.
Questo quanto accaduto a due giovani gravinesi rispettivamente di 24 e di 21 anni, bloccati ad Irsina dai Carabinieri della Compagnia di Tricarico, dopo aver svaligiato l'Hotel "Forliano" di Irsina attualmente in fase di ristrutturazione.
Secondo la ricostruzione dei fatti, i due giovani sono stati bloccati dai militari mentre tentavano di allontanarsi dall'hotel a bordo di un'autovettura Ford Fiesta, poi risultata di proprietà di uno di loro, carica di numerosi oggetti in argento, apparecchiature e suppellettili varie per l'arredo delle camere, il cui valore complessivo è stato stimato intorno ai 10.000,00 euro. Il tutto non coperto da assicurazione.
Dopo essere stati bloccati dai militari di Tricarico, i due giovani, già noti alle forze dell'ordine, sono stati accompagnati presso la Caserma di Irsina dove, a conclusione degli accertamenti di rito, sono stati dichiarati in arresto.
Mercoledì mattina i due sono comparsi dinanzi al magistrato di turno e, dopo la convalida dell'arresto, sono stati sottoposti al giudizio per direttissimo con l'accusa di furto aggravato in concorso.
Questo quanto accaduto a due giovani gravinesi rispettivamente di 24 e di 21 anni, bloccati ad Irsina dai Carabinieri della Compagnia di Tricarico, dopo aver svaligiato l'Hotel "Forliano" di Irsina attualmente in fase di ristrutturazione.
Secondo la ricostruzione dei fatti, i due giovani sono stati bloccati dai militari mentre tentavano di allontanarsi dall'hotel a bordo di un'autovettura Ford Fiesta, poi risultata di proprietà di uno di loro, carica di numerosi oggetti in argento, apparecchiature e suppellettili varie per l'arredo delle camere, il cui valore complessivo è stato stimato intorno ai 10.000,00 euro. Il tutto non coperto da assicurazione.
Dopo essere stati bloccati dai militari di Tricarico, i due giovani, già noti alle forze dell'ordine, sono stati accompagnati presso la Caserma di Irsina dove, a conclusione degli accertamenti di rito, sono stati dichiarati in arresto.
Mercoledì mattina i due sono comparsi dinanzi al magistrato di turno e, dopo la convalida dell'arresto, sono stati sottoposti al giudizio per direttissimo con l'accusa di furto aggravato in concorso.