Sabato 22 aprile, arte e spettacolo al Sottopasso FAL
Grazie all'associazione "ThisIs" ha preso vita un quartiere poco vissuto di Gravina
domenica 23 aprile 2017
12.43
"ThisIs"... la Gravina che si dà da fare. Arte e spettacolo hanno colorato il sabato sera gravinese e dato lustro ad uno dei luoghi della città di Gravina, da sempre vittima dei colpi del vandalismo e per questo troppo spesso evitato dalla cittadinanza: il Sottopasso FAL.
Tanti gli artisti di strada e i ragazzi che hanno messo a disposizione il proprio talento, passione e savoir faire per rendere unica la serata del 22 aprile, attirando attorno a sé un pubblico non indifferente di spettatori.o Oltre a concerti, street art, esibizioni di breakdance sul piazzale antistante il bar della Stazione, ad illuminare ancor di più il Sottopasso FAL, la mostra pittofotografica curata dal fotoamatore gravinese Carlo Centonze e Lia Barbara, docente di Storia dell'Arte dell'Istituto Comprensivo "Santomasi Scacchi", che ha seguito i ragazzi nella riproduzione su tela degli scatti d'amore.
Un'idea nata lo scorso anno, durante i lavori di risanamento della struttura, a seguito dei quali è stata restituita alla città come un gioiellino, munita per di più di un sistema di videosorveglianza - atto a garantire la sicurezza nell'attraversamento del sottopasso pedonale, oltre ad evitarne nuovamente l'imbrattamento dei muri e il degrado che per anni lo hanno dominato - e che poi ha preso forma nel giro di soli tre mesi.
"Il nostro obiettivo - dichiara Alfonso Turi, ideatore dell'iniziativa e referente dell'Associazione "ThisIs" - era quello di valorizzare attraverso le diverse espressioni e forme d'arte angoli della città, che per diversi motivi, vengono un po' trascurati. La risposta di questa prima iniziativa, "MovMusic&Art", è stata piuttosto positiva, pertanto ci auguriamo che questo sia solo il primo di una lunga serie. Noi ce la metteremo tutta per far sì che questo accada".
Tanti gli artisti di strada e i ragazzi che hanno messo a disposizione il proprio talento, passione e savoir faire per rendere unica la serata del 22 aprile, attirando attorno a sé un pubblico non indifferente di spettatori.o Oltre a concerti, street art, esibizioni di breakdance sul piazzale antistante il bar della Stazione, ad illuminare ancor di più il Sottopasso FAL, la mostra pittofotografica curata dal fotoamatore gravinese Carlo Centonze e Lia Barbara, docente di Storia dell'Arte dell'Istituto Comprensivo "Santomasi Scacchi", che ha seguito i ragazzi nella riproduzione su tela degli scatti d'amore.
Un'idea nata lo scorso anno, durante i lavori di risanamento della struttura, a seguito dei quali è stata restituita alla città come un gioiellino, munita per di più di un sistema di videosorveglianza - atto a garantire la sicurezza nell'attraversamento del sottopasso pedonale, oltre ad evitarne nuovamente l'imbrattamento dei muri e il degrado che per anni lo hanno dominato - e che poi ha preso forma nel giro di soli tre mesi.
"Il nostro obiettivo - dichiara Alfonso Turi, ideatore dell'iniziativa e referente dell'Associazione "ThisIs" - era quello di valorizzare attraverso le diverse espressioni e forme d'arte angoli della città, che per diversi motivi, vengono un po' trascurati. La risposta di questa prima iniziativa, "MovMusic&Art", è stata piuttosto positiva, pertanto ci auguriamo che questo sia solo il primo di una lunga serie. Noi ce la metteremo tutta per far sì che questo accada".