Saldi, falsa partenza a causa del maltempo
Confesercenti Puglia: "Vendite a picco nella prima settimana"
mercoledì 16 gennaio 2019
16.00
Il maltempo frena la corsa ai saldi. Il bilancio della prima settimana delle vendite promozionali nella regione Puglia - a detta della Fismo (Federazione Italiana Settore Moda) Confesercenti - è stato disastroso.
Una partenza a rilento a causa delle precarie condizioni meteorologiche con neve, freddo e piogge che hanno influito tantissimo sulle vendite.
Da una prima analisi dell'associazione degli esercenti si stima che, rispetto allo scorso anno, nella provincia di Bari, ci sia stato un calo delle vendite, comparato con lo stesso periodo della passata annata, pari al 40-45% con punte anche del 70%.
Una comparazione con il 2018 che già rispetto al passato si presentava con un segno negativo del 15%. Un dato preoccupante, se si considera le cifre che nella stagione dei saldi vengono movimentate.
"Potenzialmente i saldi invernali ed estivi, stima l'Ufficio Economico Confesercenti, possono generare fino ad 8 miliardi di euro di consumi l'anno: un valore che li rende il principale appuntamento commerciale del nostro mercato interno, secondo solo al Natale" -spiegano dall'associazione di categoria.
Dunque non si può non tener conto dell'importanza che il periodo dedicato ai saldi ha per il fatturato delle azienda che operano nel settore. Gli esercenti comunque si dicono fiduciosi su recupero del trend negativo di questo periodo e non disperano che il dato annuale dei saldi invernali possa rientrare attorno alle stesse cifre percentuali dell'anno scorso.
Sicuramente c'è qualcosa da rivedere, anche sulle regole. Ne è convinto il presidente della Fismo Bari, Vito Losito.
"Ci si auspica maggiori controlli sulle false promozioni e su quelle fatte in periodi irregolari, i cosiddetti pre-saldi. Sarebbe opportuno che si rivedano i periodi e le regole con le associazioni di categoria, per riorganizzare e rilanciare gli esercizi commerciali ed appunto le vendite"- afferma Losito, che auspica la costituzione dei Distretti Urbani del Commercio nelle città, dove ancora non ci sono, con la speranza di "permettere a quelli già operanti di promuovere visite turistiche-commerciale, proprio in occasione dei saldi"- conclude il presidente Fismo di Bari.
Una partenza a rilento a causa delle precarie condizioni meteorologiche con neve, freddo e piogge che hanno influito tantissimo sulle vendite.
Da una prima analisi dell'associazione degli esercenti si stima che, rispetto allo scorso anno, nella provincia di Bari, ci sia stato un calo delle vendite, comparato con lo stesso periodo della passata annata, pari al 40-45% con punte anche del 70%.
Una comparazione con il 2018 che già rispetto al passato si presentava con un segno negativo del 15%. Un dato preoccupante, se si considera le cifre che nella stagione dei saldi vengono movimentate.
"Potenzialmente i saldi invernali ed estivi, stima l'Ufficio Economico Confesercenti, possono generare fino ad 8 miliardi di euro di consumi l'anno: un valore che li rende il principale appuntamento commerciale del nostro mercato interno, secondo solo al Natale" -spiegano dall'associazione di categoria.
Dunque non si può non tener conto dell'importanza che il periodo dedicato ai saldi ha per il fatturato delle azienda che operano nel settore. Gli esercenti comunque si dicono fiduciosi su recupero del trend negativo di questo periodo e non disperano che il dato annuale dei saldi invernali possa rientrare attorno alle stesse cifre percentuali dell'anno scorso.
Sicuramente c'è qualcosa da rivedere, anche sulle regole. Ne è convinto il presidente della Fismo Bari, Vito Losito.
"Ci si auspica maggiori controlli sulle false promozioni e su quelle fatte in periodi irregolari, i cosiddetti pre-saldi. Sarebbe opportuno che si rivedano i periodi e le regole con le associazioni di categoria, per riorganizzare e rilanciare gli esercizi commerciali ed appunto le vendite"- afferma Losito, che auspica la costituzione dei Distretti Urbani del Commercio nelle città, dove ancora non ci sono, con la speranza di "permettere a quelli già operanti di promuovere visite turistiche-commerciale, proprio in occasione dei saldi"- conclude il presidente Fismo di Bari.