San Giorgio: bilanci positivi per l’edizione 2013

200 espositori e 10.000 visitatori in più rispetto all’anno scorso. Valente: "Nessuna concorrenza con "Federicus".

domenica 28 aprile 2013 09.45
A cura di Francesco Mastromatteo
Calato il sipario sulla 719esima edizione della Fiera, è tempo di bilanci per organizzatori e amministrazione comunale.

Senz'altro in attivo le cifre del resoconto finale della sei giorni di San Giorgio, stando alle cifre fornite dall'organizzazione: 200 espositori, 42.000 biglietti venduti (10 mila in più rispetto all'ultima edizione), con introiti raddoppiati per quanto concerne la vendita degli spazi e un incasso complessivo non lontano dai 50.000 euro auspicati all'inizio. Circa 1.200 gli spettatori presenti al concerto finale di Donatella Rettore e i Righeira, una delle novità di questa edizione 2013. Soddisfazione nel commento del sindaco Alesio Valente: "Lascerei il giudizio finale ai visitatori, ma in giro ho sentito molti pareri positivi e complimenti per l'organizzazione e la pulizia. Siamo orgogliosi di aver puntato su un progetto di fiera basato su un brand chiaro: la nostra vocazione agricola riletta in chiave moderna. In questo senso abbiamo fortemente voluto mantenere il nome originale della fiera, contro chi voleva snaturarne le origini".

Nessuna concorrenza perniciosa, secondo il primo cittadino, da parte di "Federicus", la kermesse medievale allestita nel centro storico di Altamura negli stessi giorni della fiera gravinese: "Le date del nostro evento – conclude Valente – erano fissate già da tempo e i cortei storici non sono stati in simultanea".

Il santo sterminatore di draghi gravinese, insomma, non ha nulla da temere da parte del laico imperatore altamurano…