San Michele delle Grotte, 150mila euro per messa in sicurezza
Il finanziamento arriva dalla Regione Puglia
giovedì 29 dicembre 2022
12.31
Belle notizie per la chiesa rupestre di San Michele delle Grotte. L'amministrazione comunale, infatti, è riuscita ad ottenere un finanziamento di 150mila euro per la messa in sicurezza della parete corticale esterna dell'importante chiesa rupestre. I fondi sono stati reperiti dalla Regione Puglia, attraverso l'avviso relativo agli interventi di realizzazione e manutenzione di opere di pubblico interesse.
A renderlo noto è stato il consigliere comunale Ignazio Lovero che ricorda come uno dei principali obiettivi posti da questa amministrazione è il recupero del patrimonio naturalistico e archeologico necessario per lo sviluppo del turismo.
Già durante il consiglio comunale Lovero aveva espresso il suo apprezzamento per l'iniziativa dell'amministrazione relativa all'Art bonus e alla vision che ha portato al progetto per la realizzazione del Parco delle Chiese Rupestri che- ha sottolineato Lovero- "è una progettualità con una visione alta e che permetterà di realizzare un percorso per visitare l'area che interessa il monumentale ponte acquedotto, anche al di sotto di esso".
L'idea è quella di creare un itinerario che partendo dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli, prosegue per Santa Maria del Chiancone e arriva dall'altra riva della gravina, dove si potranno visitare le chiese rupestri di Sant'Arcangelo e la Chiesa VI, per poi iniziare la risalita verso la chiesa del Padre Eterno e ritornare nuovamente verso il centro abitato, attraversando il camminamento del ponte Madonna della Stella.
Un progetto che rappresenta un punto di partenza con l'ambizione di poter mettere in rete, in un futuro non molto lontano, anche le altre importanti realtà rupestri, come ad esempio il complesso delle Sette Camere e la stessa chiesa di San Michele delle Grotte.
A renderlo noto è stato il consigliere comunale Ignazio Lovero che ricorda come uno dei principali obiettivi posti da questa amministrazione è il recupero del patrimonio naturalistico e archeologico necessario per lo sviluppo del turismo.
Già durante il consiglio comunale Lovero aveva espresso il suo apprezzamento per l'iniziativa dell'amministrazione relativa all'Art bonus e alla vision che ha portato al progetto per la realizzazione del Parco delle Chiese Rupestri che- ha sottolineato Lovero- "è una progettualità con una visione alta e che permetterà di realizzare un percorso per visitare l'area che interessa il monumentale ponte acquedotto, anche al di sotto di esso".
L'idea è quella di creare un itinerario che partendo dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli, prosegue per Santa Maria del Chiancone e arriva dall'altra riva della gravina, dove si potranno visitare le chiese rupestri di Sant'Arcangelo e la Chiesa VI, per poi iniziare la risalita verso la chiesa del Padre Eterno e ritornare nuovamente verso il centro abitato, attraversando il camminamento del ponte Madonna della Stella.
Un progetto che rappresenta un punto di partenza con l'ambizione di poter mettere in rete, in un futuro non molto lontano, anche le altre importanti realtà rupestri, come ad esempio il complesso delle Sette Camere e la stessa chiesa di San Michele delle Grotte.