San Michele, tradizione di transumanza e devozione
Una proposta del Consorzio Gravina In Murgia in occasione delle giornate europee del patrimonio
venerdì 27 settembre 2024
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, indette dal Ministero della Cultura, ispirate, quest'anno, al tema "Patrimonio in cammino", il Consorzio Turistico Gravina in Murgia parteciperà all'iniziativa con una serie di eventi culturali che si svolgeranno sul territorio cittadino.
Le date individuate dal Ministero, 28 e 29 settembre, sono, particolarmente, significative per la città di Gravina data la loro coincidenza con la festa patronale in onore di San Michele Arcangelo. Si parte dal Cammino, tema principale degli eventi; l'itinerario ha la funzione di poter ammirare e avvicinare, tra loro, siti, monumenti, città che condividono identità, religioni, culture e che contribuiscono a consolidare il senso di appartenenza; consentono un senso di identificazione con il passato per valorizzare l'identità di un territorio.
Il protagonista sarà san Michele, culto che, dal Gargano, si espanse in tutta la Puglia e nel mondo intero e si consolidò nel medioevo grazie ai pellegrinaggi che utilizzavano la vecchia Via APPIA.
Per l'occasione, verrà rivissuta l'antica pratica della transumanza: una guida ambientale, il 28 settembre, accompagnerà i partecipanti sul percorso che prevede la partenza da Jazzo Pantano e dalla Masseria Pellicciari. Guarda caso la transumanza aveva inizio e termine proprio nei giorni dedicati al Santo: 29 settembre e 8 maggio, quando le greggi si spostavano dall'Abruzzo alla Puglia e viceversa; la vita dei pastori, il loro rapporto con i proprietari delle greggi, la figura del 'survgliand", un personaggio sospeso tra mito e realtà che accompagnava i pastori durante la transumanza, saranno i protagonisti della voce narrante della guida.
Il percorso proseguirà verso il bosco del Pulicchio con un breve trekking di 4 km e una sosta nell'area ricreativa recentemente realizzata dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Una piccola descrizione e degustazione dei prodotti caseari, tra cui il Pallone di Gravina, un prodotto Slow Food, farà da cornice all'evento.
Il giorno 29 settembre si proseguirà con la visita guidata nel centro storico di Gravina, incentrata sulla figura di San Michele. Il tour toccherà siti e rioni, tra i più importanti di Gravina come rione Fondovito, piazza Cattedrale con visita al duomo, per poi raggiungere, attraverso via Giudice Montea, la chiesa rupestre Santa Maria degli Angeli e concludersi presso il santuario Madonna della Stella, con lo sguardo rivolto verso la chiesa di san Michele. Durante il percorso, sarà rivista la figura di san Michele attraverso le sacre scritture, la sua venerazione nel mondo ortodosso e il collegamento fatto dai Longobardi tra san Michele e il loro dio Odino.
Quando si parla di itinerari, transumanza, pellegrini, si rivive il passato nel presente riproponendo storia e tradizione in un misto di realtà, sogni e fantasia che sarà bello rivivere e rivisitare nella scoperta di figure, tradizioni e luoghi che hanno caratterizzato il comune percorso di questa.
Le date individuate dal Ministero, 28 e 29 settembre, sono, particolarmente, significative per la città di Gravina data la loro coincidenza con la festa patronale in onore di San Michele Arcangelo. Si parte dal Cammino, tema principale degli eventi; l'itinerario ha la funzione di poter ammirare e avvicinare, tra loro, siti, monumenti, città che condividono identità, religioni, culture e che contribuiscono a consolidare il senso di appartenenza; consentono un senso di identificazione con il passato per valorizzare l'identità di un territorio.
Il protagonista sarà san Michele, culto che, dal Gargano, si espanse in tutta la Puglia e nel mondo intero e si consolidò nel medioevo grazie ai pellegrinaggi che utilizzavano la vecchia Via APPIA.
Per l'occasione, verrà rivissuta l'antica pratica della transumanza: una guida ambientale, il 28 settembre, accompagnerà i partecipanti sul percorso che prevede la partenza da Jazzo Pantano e dalla Masseria Pellicciari. Guarda caso la transumanza aveva inizio e termine proprio nei giorni dedicati al Santo: 29 settembre e 8 maggio, quando le greggi si spostavano dall'Abruzzo alla Puglia e viceversa; la vita dei pastori, il loro rapporto con i proprietari delle greggi, la figura del 'survgliand", un personaggio sospeso tra mito e realtà che accompagnava i pastori durante la transumanza, saranno i protagonisti della voce narrante della guida.
Il percorso proseguirà verso il bosco del Pulicchio con un breve trekking di 4 km e una sosta nell'area ricreativa recentemente realizzata dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Una piccola descrizione e degustazione dei prodotti caseari, tra cui il Pallone di Gravina, un prodotto Slow Food, farà da cornice all'evento.
Il giorno 29 settembre si proseguirà con la visita guidata nel centro storico di Gravina, incentrata sulla figura di San Michele. Il tour toccherà siti e rioni, tra i più importanti di Gravina come rione Fondovito, piazza Cattedrale con visita al duomo, per poi raggiungere, attraverso via Giudice Montea, la chiesa rupestre Santa Maria degli Angeli e concludersi presso il santuario Madonna della Stella, con lo sguardo rivolto verso la chiesa di san Michele. Durante il percorso, sarà rivista la figura di san Michele attraverso le sacre scritture, la sua venerazione nel mondo ortodosso e il collegamento fatto dai Longobardi tra san Michele e il loro dio Odino.
Quando si parla di itinerari, transumanza, pellegrini, si rivive il passato nel presente riproponendo storia e tradizione in un misto di realtà, sogni e fantasia che sarà bello rivivere e rivisitare nella scoperta di figure, tradizioni e luoghi che hanno caratterizzato il comune percorso di questa.